Il presidente americano durante un'intervista ha parlato del suo rapporto col social network
WASHINGTON - Donald Trump ammette di pentirsi «spesso» dei suoi tweet e dei suoi retweet. «Nei vecchi tempi si scriveva una lettera e poi, se la si riteneva brutta, la si buttava via. Il giorno seguente si poteva dire: meno male che non l'ho inviata», afferma Trump in un'intervista con il Dave Portnoy, il fondatore di Barstool Sports.
«Questo però non si può fare con Twitter. Lo posti, ti senti soddisfatto e poi inizi a ricevere telefonate del tipo 'hai veramente detto questo?' E ti accorgi di molte cose», aggiunge Trump.