La premier britannica ha tenuto fede alle promesse fatte durante la corsa per la leadership del partito.
LONDRA - La premier britannica Liz Truss, come promesso durante la corsa alla leadership Tory, sta tagliando le tasse nel Regno Unito eliminando anche gli aumenti fiscali introdotti dal suo predecessore Boris Johnson e da Rishi Sunak quando era cancelliere dello Scacchiere.
Viene così annullato dal 6 novembre l'incremento dell'1,25% sui contributi previdenziali previsti dalla National Insurance e azzerato il prelievo fiscale ad hoc per finanziare l'assistenza sanitaria e sociale. Misure attuate a sostegno del sistema sanitario nazionale (Nhs) in forte difficoltà per la pandemia da Sunak, sconfitto dalla Truss nella fase finale della sfida per il dopo Johnson.
Il nuovo cancelliere dello Scacchiere, Kwasi Kwarteng, ha annunciato il taglio fiscale alla vigilia della sua presentazione di una mini manovra alla Camera dei Comuni. «Tassare non è la via per la prosperità», ha detto Kwarteng, sottolineando che la crescita dell'economia passa invece dalla riduzione della pressione fiscale.