Il Presidente russo parla a tutto campo dal Forum economico di San Pietroburgo. Un minuto di silenzio per Berlusconi.
MOSCA - Le forze armate ucraine «non hanno alcuna possibilità nella controffensiva» contro i soldati di Mosca. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, intervenendo al Forum economico di San Pietroburgo, aggiungendo che «il nemico non ha successo in alcuna zona».
«In questo momento, mentre stiamo parlando, si sta facendo un altro tentativo di controffensiva» e «in diversi settori il nemico sta cercando di attaccare con le forze di più unità nella direzione di Zaporizhzhia», ha detto Putin.
«In questo momento è in corso una battaglia. Penso che le forze armate ucraine non abbiano possibilità, non ci saranno possibilità qui. Proprio come in altre direzioni. Su questo non ci sono dubbi», ha sottolineato il Presidente russo.
«Zelensky, disgrazia per il popolo ebraico»
Il Presidente russo ha definito Volodymyr Zelensky «una disgrazia per il popolo ebraico» e ha aggiunto che «sta coprendo i neonazisti con le sue azioni».
Vlaimir Putin ostenta ottimismo anche sull'economia e prevede una crescita fino al 2% del Pil russo nel 2023, dopo la contrazione dell'anno scorso dovuta alle sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina.
«Le tendenze macroeconomiche positive stanno guadagnando slancio e forza. Sono d'accordo con gli esperti che prevedono una crescita fino all'1,5 o forse anche il 2%», ha detto il presidente russo.
Assicurando che la Russia si sta liberando dalla sua dipendenza per quanto concerne la vendita di materie prime all'Occidente.
Un minuto di silenzio per la morte di Berlusconi.
Sempre durante il Forum, Putin ha chiesto di rispettare un minuto di silenzio in memoria dell'amico Silvio Berlusconi.