L'ex presidente si conferma il favorito per il ticket repubblicano anche se Nikki Haley non molla: «La gara è tutt'altro che finita».
WASHINGTON - Donald Trump ha vinto (anche) le primarie in New Hampshire, confermandosi il chiaro favorito per il ticket repubblicano alle presidenziali di novembre. Secondo le proiezioni, infatti, l'ex presidente si sarebbe infatti aggiudicato il 54% delle preferenze contro il 44% della sua rivale Nikki Haley. Trump è il primo candidato del partito non in carica dell'era moderna a vincere sia in Iowa che nel Granite State.
«Non è finita» - L'ex ambasciatrice statunitense all'ONU, però, non è intenzionata ad abdicare senza combattere. «La gara è tutt'altro che finita. È una maratona non uno sprint. E il New Hampshire è il primo Stato della nazione a tenere le primarie, non l'ultimo. Ci sono ancora decine di Stati e il prossimo è la mia amata Carolina del Sud», ha precisato Haley dopo essersi congratulata con Trump per la sua vittoria nel piccolo Stato del nord-est. Prima di far notare (come si può vedere anche sul suo profilo di X) che una vittoria di Trump nelle primarie repubblicane coinciderebbe «con una vittoria di Biden» alle presidenziali del 5 novembre.
«I democratici vogliono Trump» - «Il segreto peggio custodito in politica - ha continuato Haley - è quanto i democratici vogliano correre contro Trump. Sanno che è l'unico repubblicano nel Paese che Biden può sconfiggere. La maggior parte degli americani non vuole una rivincita tra Biden e Trump. A vincere sarà il primo partito che manderà in pensione il proprio candidato ottantenne».
Here’s a hard truth for Donald Trump: 70% of Americans do not want a rematch between two 80 year olds distracted by drama and investigations. That’s why nearly every poll shows me trouncing Biden, while he barely squeaks by. Numbers don’t lie. pic.twitter.com/Jp5cMr6qDs
— Nikki Haley (@NikkiHaley) January 23, 2024
Attacchi a Biden e Haley - Da parte sua l'ex presidente ha nuovamente attaccato il suo "storico" rivale Joe Biden nel suo discorso post-vittoria. Trump ha infatti definito l'attuale presidente di 81 anni «il peggiore della storia degli Stati Uniti», un Paese «in declino e in fallimento». Il Tycoon non ha lesinato critiche anche alla sua rivale. «Nikki Haley ha avuto una serataccia, ha perso e ha fatto un discorso come se avesse vinto». E ha poi lanciato un'insinuazione minacciosa: «Se vincesse la nomination sarebbe indagata entro quindici minuti per piccole cose di cui non vuole parlare».