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USA 2024Biden stravince in South Carolina, «batterò ancora Trump»

04.02.24 - 11:46
Per il Presidente c'è stato quasi un plebiscito: il 96,6%.
Afp
Fonte ats ans
Biden stravince in South Carolina, «batterò ancora Trump»
Per il Presidente c'è stato quasi un plebiscito: il 96,6%.

WASHINGTON - Joe Biden ha trionfato alle primarie democratiche in South Carolina, una vittoria ampiamente prevista ma che, grazie alla larghissima maggioranza, proietta il presidente direttamente verso la nomination e, con tutta probabilità, una nuova sfida contro Donald Trump al voto di novembre.

«Il popolo della South Carolina ha parlato e non ho dubbi che ci abbia messo sulla strada per vincere di nuovo la presidenza e sconfiggere ancora una volta Donald Trump», ha esultato il commander-in-chief subito dopo la vittoria ringraziando quello Stato, e soprattutto l'elettorato afroamericano, che nel 2020 fu determinante per la conquista della Casa Bianca.

«La posta in gioco in queste elezioni non potrebbe essere più alta - ha sottolineato Biden -. Ci sono voci estremiste e pericolose per il Paese guidate da Donald Trump e determinate a dividere la nostra nazione e riportarci indietro. Non possiamo permettere che questo accada». «Abbiamo fatto molta strada negli ultimi quattro anni, con l'America che ora ha l'economia più forte del mondo e l'inflazione più bassa di qualsiasi altra grande economia. Continuiamo ad andare avanti. Finiamo quello che abbiamo iniziato, insieme», ha insistito il presidente ormai pronto per l'investitura ufficiale che avverrà alla convention democratica di Chicago, ad agosto.

D'altronde la vittoria di Biden non poteva essere più netta, con il 40% dei voti scrutinati per il presidente c'è stato quasi un plebiscito: il 96,6% contro l'1,9% della scrittrice Marianne Williamson e l'1,4% del deputato Dean Phillips.

Il test delle primarie in South Carolina, che non a caso quest'anno è stato preferito al New Hampshire come il primo Stato ad ospitare le consultazioni dei democratici, è servito alla campagna di Biden anche per verificare l'appeal del presidente presso l'elettorato nero. Dopo mesi di sondaggi che hanno mostrato una percentuale crescente di elettori neri delusi dall'amministrazione queste primarie fanno tirare un sospiro di sollievo alla campagna.

La prossima tappa per i democratici sarà il 6 febbraio in Nevada, dove due giorni dopo si affronteranno i candidati repubblicani, Trump e Nikki Haley. Quindi il 24 febbraio sarà la volta del Grand old party in South Carolina, dove l'ex governatrice giocherà in casa. Tre giorni dopo il 27, il Michigan ospiterà le primarie dei dem, mentre i caucus dei repubblicani si svolgeranno il 2 marzo. Fino ad arrivare al Super Tuesday, il 5 marzo, quando voteranno 16 Stati, fra i quali l'Alabama, la California, il Colorado, il Texas, il Minnesota, il Massachusetts, la Virginia e il North Carolina.

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COMMENTI
 

Mastro78 10 mesi fa su tio
La dimostrazione dell’intelligenza 🇺🇸

Pianeta Terra 10 mesi fa su tio
Largo ai giovani!! Ma in USA mai possibile che non hanno almeno altri 2 bambela che potrebbero partecipare alle elezioni?

G 10 mesi fa su tio
Risposta a Pianeta Terra
Si ricordi che in 🇺🇸 comanda il popolo americano…🤣🤣🤣

Ciulindo.47 10 mesi fa su tio
Risposta a Pianeta Terra
Vecchio o giovane, Repubblicano o democratico, uomo o donna... non c’entra nulla. È solo cosmetica. A determinare lo stato di una società sono solo le condizioni materiali della gente.

Pianeta Terra 10 mesi fa su tio
Risposta a G
Hahaha si vero

s1 10 mesi fa su tio
Getontoleader allo sbaraglio

Aaahhh 10 mesi fa su tio
Portarci indietro… ah perché ci pensa lui a portarci avanti… verso il baratro

Toti 10 mesi fa su tio
Troppo facile dire che "abbiamo l'economia più forte del mondo (che sarebbe poi da vedere...) e l'inflazione più bassa", quando hanno costretto l'Europa a deindustrializzarsi tagliandole l'energia e le materie prime a basso costo russe... Hanno anche il debito più alto al mondo, ma questo il rimbambiden si è scordato di ricordarlo ai suoi elettori.

tulliusdetritus 10 mesi fa su tio
Risposta a Toti
Non l’ha dimenticato: è un numero talmente grande che ancora non riesce a dirlo senza impappinarsi

leobm 10 mesi fa su tio
Carro davanti ai buoi?

RV50 10 mesi fa su tio
Ma hanno aperto tutte le case per anziani? da noi ai tempi oramai remoti votavano anche i morti , povera politica!!! sono ridotti male se non hanno un'altra scelta , cavoli loro ?

tulliusdetritus 10 mesi fa su tio
96.6%! Cioè, immaginatevi se questa percentuale di voti l’avesse presa Putin, i commenti e le strilla isteriche di brogli che si sarebbero levati in tutto il mondo sedicente “democratico”!

DonPedro 10 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
certo brogli...perché il tuo putain avrebbe avuto il 100% sicuro e quindi il 3,4 che manca qualcuno se lo è fatto sfuggire! e sarebbe sicuramente nella cella accanto a Novotny

Dred 10 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Si, ma queste percentuali le ha prese all'interno del suo partito. Non ci vedo un fatto così clamoroso. Se avesse vinto in questa maniera contro Trump allora si che potresti parlare di brogli.

centauro 10 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Ormai non fa più notizia la schiacciante vittoria del tuo caro leader Putin, si sa che le schede elettorali vengono stampate già con la croce sul suo partito, nulla di strano in un paese totalitario dove i dissidenti vengono condannati e incarcerati per fittizi reati "contro la stabilità dello stato".

tulliusdetritus 10 mesi fa su tio
Risposta a DonPedro
Avrebbe, sarebbe, ma perché invece di blaterare non aspetti a vedere cosa succederà tra qualche mese quando ci saranno le elezioni?
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