L'obbiettivo è di creare un ecosistema per la ricerca e lo sviluppo del settore
BRUXELLES - La Commissione europea annuncia nuove misure per promuovere l'Intelligenza artificiale favorendo in particolare lo sviluppo delle piccole e medie imprese: arriveranno le "fabbriche di intelligenza artificiale" con l'attesa di avere grazie all'iniziativa un'infrastruttura con i necessari servizi di supercalcolo. Nel complesso si vuole creare un ecosistema per la ricerca sull'IA e lo sviluppo della ricerca nel settore.
L'esecutivo comunitario istituirà anche un ufficio IA al proprio interno.
La proposta dell'esecutivo europeo prevede ad esempio un accesso privilegiato ai supercomputer delle startup dell'IA e dell'innovazione e una modifica al regolamento EuroHpc, la base giuridica dell'impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni.
Sono inclusi l'acquisizione, l'aggiornamento e il funzionamento di supercomputer dedicati all'IA; l'accesso facilitato ai supercomputer dedicati ampliandone l'uso a più utenti pubblici e privati, incluse startup e pmi; uno sportello unico per l'ecosistema di ricerca sull'IA; e l'incentivazione dello sviluppo di applicazioni nel settore.
La Commissione fornirà sostegno finanziario tramite Horizon Europe e il programma Europa digitale dedicato all'intelligenza artificiale generativa.
Secondo le previsioni il pacchetto genererà un ulteriore investimento pubblico e privato complessivo pari a circa 4 miliardi di euro fino al 2027.
Viene pubblicato anche un nuovo documento di lavoro dei servizi della Commissione sugli spazi comuni europei di dati, che fornisce lo stato di avanzamento più recente.
E viene annunciata tra l'altro l'iniziativa GenAI4EU per sostenere lo sviluppo verticale dell'intelligenza artificiale nei differenti ecosistemi industriali europei e nel settore pubblico. Le aree di applicazione includono robotica, salute, biotecnologia, produzione, mobilità, clima e mondi virtuali.
La Commissione annuncia poi che insieme ad alcuni Stati membri sta istituendo due consorzi europei di infrastrutture digitali: l'Alleanza per le tecnologie linguistiche" per sviluppare un'infrastruttura europea comune nelle tecnologie linguistiche.