Superata la Nuova Zelanda. Al primo posto non c'è più Hong Kong (e non era mai successo)
OTTAWA - L'economia svizzera è la terza più libera al mondo, per quanto riguarda il 2021. Lo afferma il think tank canadese Fraser Institute nel suo Indice di Libertà Economica del Mondo, pubblicato dal 1975.
Con 8.47 punti (su 10) l'apparato economico elvetico conquista il gradino più basso del podio a scapito della Nuova Zelanda (8.43). Gli analisti prendono in considerazione una serie di fattori: le dimensioni del governo (la Svizzera ottiene un buon ma non eccezionale 7.51), il sistema legale e i diritti sulla proprietà (e qui la Confederazione è al quarto posto assoluto), la stabilità monetaria (da primato nell'intero pianeta), la libertà di commercio internazionale (solo nella media) le regolamentazioni (nella parte alta ma non altissima della classifica) e così via.
La vera notizia dell'Indice è però il cambio al vertice: per la prima volta da quasi 50 anni Hong Kong perde il primato, a vantaggio di Singapore. Le due realtà asiatiche sono vicinissime (8.56 contro 8.55 dell'ex colonia britannica) ma il deterioramento sembra essere importante e dovrebbe costare altre posizioni nei prossimi anni.