Lo dicono gli economisti di UBS.
ZURIGO - Buone notizie per gli inquilini: stando agli economisti di UBS, il tasso ipotecario di riferimento non dovrebbe aumentare alla prossima scadenza in cui l'indicatore viene comunicato, vale a dire il primo marzo.
Il tasso reso pubblico dall'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) dovrebbe perciò rimanere fermo all'1,75%, sbarrando la strada quindi a ulteriori rincari degli affitti. Secondo gli analisti di UBS, c'è stata ancora una progressione del tasso d'interesse medio dei crediti ipotecari svizzeri, ma questo incremento è andato rallentando, e il parametro principale rimarrà quindi immutato.
Resterà inoltre all'1,75% - sempre secondo gli esperti dell'istituto guidato da Sergio Ermotti - per tutto l'anno in corso, malgrado i previsti tagli del tasso guida da parte della Banca nazionale svizzera (BNS) che dovrebbero intervenire nel secondo semestre.