Lo sprinter americano paga per non essersi reso reperibile per ben tre volte nel 2019
NEW YORK - Due anni di sospensione. È questo il verdetto nei confronti di Christian Coleman, sprinter capace di conquistare due ori ai Mondiali di Doha dello scorso anno.
L'americano - che con questo stop salterà i Giochi Olimpici di Tokyo - ha ricevuto questa squalifica per aver saltato per ben tre volte (gennaio, aprile e dicembre 2019) un controllo antidoping, rendendosi non raggiungibile.
La squalifica (retroattiva) giungerà a scadenza il 13 maggio 2022.