Nadal ha superato Mannarino. Zverev stoppato da Shapovalov. Avanti anche Monfils e Berrettini
Nei quarti Nadal sfiderà Shapovalov e Monfils se la vedrà con Berrettini.
MELBOURNE - Un inizio difficoltoso e poi, “scollinato”, una discesa comoda fino all’arrivo. Rafa Nadal ha superato senza troppi problemi - ma con un po’ di fiatone - gli ottavi di finale degli Australian Open, nei quali ha piegato il francese Adrian Mannarino.
Incapace di essere efficace al servizio, nel primo set il maiorchino si è dovuto rifugiare al tie-break contro il 33enne, che si è arreso solo al termine di un’epica battaglia (16-14). A quel punto il match è tuttavia completamente cambiato, facendo registrare il dominio quasi assoluto del mancino di Manacor, capace di chiudere i conti 7-6, 6-2, 6-2 e di guadagnare così il diritto di sfidare Denis Shapovalov nel turno successivo. Già perché nell’altro ottavo disputato nella notte il canadese ha sorpreso il favoritissimo Alexander Zverev, liquidandolo 6-3, 7-6(5), 6-3.
La loro avventura australiana la hanno allungata anche Gaël Monfils, che come da previsione non ha lasciato scampo al serbo Miomir Kecmanovic, regolandolo 7-5, 7-6(4), 6-3, e Matteo Berrettini. L’italiano è invece stato implacabile contro lo spagnolo Carreño-Busta: ha sempre difeso con successo il proprio servizio e piazzato break nei momenti decisivi di due dei tre set disputati. Il risultato? 7-5, 7-6(4), 6-4 e pratica archiviata.
Tra le donne, infine, un colpo lo hanno piazzato le statunitensi Pegula e Keys le quali, scese in campo senza i favori del pronostico, hanno sgambettato rispettivamente Sakkari e Badosa. Nessun problema invece per Barty e Krejcikova, avanti senza tremare contro Anisimova e Azarenka.