«Posso colpire un bersaglio tre volte su cinque tentativi da 25 metri»
L’ex tennista è rientrato a casa ed è pronto a combattere contro l’esercito russo.
KIEV - Non ha esperienze militari e, anzi, ha trascorso gran parte della sua vita occupandosi solo di cose “futili”, ovvero di racchetta e pallina. L’ucraino Alexandr Dolgopolov ha tuttavia deciso di cominciare una nuova pericolosa missione: difendere la sua Patria dall’invasore russo.
Come già fatto dall’ex collega Sergiy Stakhovsky, il 33enne ex professionista (che è arrivato a occupare la posizione numero 13 nella classifica ATP) ha lasciato comodità e sicurezza ed è tornato a casa per combattere la sua guerra.
Scappato in Turchia con la famiglia all’inizio del conflitto, dopo giorni difficili Dolgopolov ha scelto di rientrare nel suo Paese, passando dalla Polonia, per aiutare i connazionali.
«Un ex soldato mi ha insegnato a sparare per 5-7 giorni - ha raccontato via social “Dolgo” - Non sono diventato Rambo in una settimana ma sono a mio agio con le armi e posso colpire un bersaglio tre volte su cinque tentativi sparando da 25 metri di distanza. Kiev è la mia casa e la difenderò insieme con tutte le persone che sono rimaste».
Used to be rackets and strings, now this🙄🙏🏻🇺🇦 pic.twitter.com/hdYjMDlMuo
— Alex Dolgopolov (@TheDolgo) March 16, 2022
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