Sabato 29 giugno si terrà la quarta edizione del trail made in Ticino
Atleti e famiglie, tutti benvenuti a Pianezzo.
PIANEZZO - Squadra che vince non si cambia, si dice nello sport. E allora anche format che vince non si cambia. E sulla continuità ha puntato l'Associazione Sportiva Baraonda che, forte del “successo” degli anni passati, ha pensato e organizzato un Morobbia Trail fedele a sé stesso.
L’edizione 2024 dell’evento, una faticaccia che come di consueto darà il la all’estate (questa volta umida) bellinzonese, si terrà sabato 29 giugno, a partire dalle 8.30.
«A quell’ora scatterà il “trail del lupo” - è intervenuto Elia Sgroi, presidente dell’Associazione Baraonda – prova su 33 km e con oltre 2’200 metri di dislivello. Alle 9.15 sarà invece la volta del meno duro ma comunque impegnativo “trail della croce”, che si completerà su 14 km e avrà 1’300 metri di dislivello. Alle 9.30, infine, ci sarà il via per la festa collettiva del walking, una camminata popolare da 6 km (e con 400 metri di su e giù) adatta a tutti. E quando dico tutti intendo proprio tutti: giovani e meno, famiglie, bambini… e quest’anno pure una quindicina di ragazzi di inclusione andicap ticino. E questa, devo ammetterlo, è una partecipazione che ho voluto fortemente e che, bellissima, mi riempie di gioia».
Iscritti, curiosità, trasporti…
«Con il sostegno dei nostri sponsor e con l’aiuto di partner pubblici come, per esempio, l’Organizzazione turistica regionale Bellinzona e Valli e la città di Bellinzona, riusciamo a portare avanti un evento che fa conoscere il territorio e gli dà lustro. Un evento anche molto sentito: basti pensare che i vincitori delle due prove più lunghe - uomini e donne - metteranno le mani su un premio tra i più sostanziosi per questo tipo di competizioni. Per il resto, per noi, oltre che per rendere sempre più curate le nostre magnifiche montagne, tutto questo è una festa».
Alla quale parteciperanno in 250 circa.
«Quello è il numero massimo di partecipanti accettati. Moltissimi sono già iscritti, qualche “spazio” ancora libero per i ritardatari comunque c’è: sabato mattina le iscrizioni sono possibili».
La festa è anche quella - meritata - prevista dopo la grande fatica...
«Quella che continuerà fino a sera, certo. C’è Svizzera-Italia e per questo abbiamo allestito un maxischermo. Ci sarà da mangiare, bere e ci sarà tanta musica. Anche al coperto, visto che in questi giorni la meteo è un po’ ballerina. E, in più, sarà garantito il trasporto, con una navetta per e dal Policentro della Morobbia di Pianezzo. Da Giubiasco la mattina prima delle gare. Per Giubiasco la sera».