Altro passo verso la normalità: questa sera (ore 21) riparte la Coppa Italia.
Già ricominciata la Liga, nel giro di una settimana si potranno seguire pure Serie A e Premier. Oltre al nostro calcio.
Non sarà quello vero. Non ci saranno gli spettatori e - arrugginiti da mesi di attività ridotta - pure i protagonisti non potranno dare il massimo. Con le prime partite della Liga (si è cominciato ieri con Siviglia-Betis) e le semifinali di Coppa Italia, i tanti tifosi pallonari potranno in ogni caso davvero pensare di essere tornati alla normalità.
L’antipasto della Bundesliga, in scena da settimane, e il prossimo via di Premier League (mercoledì), Serie A (sabato 20) e del nostro calcio (domenica Coppa Svizzera con Losanna-Basilea e da venerdì 19 con Super e Challenge) permetteranno infatti agli appassionati di chiudere definitivamente il loro periodo di astinenza. Permetteranno loro di cominciare a godere di uno spettacolino - non di più, temiamo - che intaserà i prossimi due mesi. Il weekend iberico proporrà come match-clou il derby Siviglia-Betis. Barça e Real avranno invece un esordio soft sfidando rispettivamente Maiorca ed Eibar. In Italia invece si farà subito sul serio. Questa sera e domani, ore 21, si giocheranno infatti le semifinali di ritorno della coppa nazionale, si giocheranno Juventus-Milan (andata 1-1) e Napoli-Inter (1-0). Partite secche, con i rigori dopo il 90’ in caso di pari, che definiranno la finale del prossimo mercoledì. I ritmi saranno bassi e, probabilmente, le menti offuscate; sarà però calcio vero. Cosa chiedere di meglio?