Questa sera in Ungheria, sul campo del Ferencvaros, lo Young Boys si gioca la qualificazione
BUDAPEST - La partita di questa sera contro il Ferencvaros – calcio d'inizio fissato per le 21 – è con ogni probabilità la più importante della stagione dello Young Boys, ma anche per l'intero calcio svizzero. L'ultimo ostacolo, gli ultimi 90' per assicurarsi un posto fra le 32 meraviglie del calcio europeo: avere una squadra in Champions League, oltre che portare qualche milione nelle casse del club bernese, andrebbe a beneficio del nostro ranking Uefa. Insomma, da Chiasso a Basilea oggi è il giorno di tifare YB.
La formazione elvetica ripartirà dal pirotecnico 3-2 ottenuto settimana scorsa fra le mura amiche. Un punteggio tutto sommato positivo soprattutto se si pensa che gli uomini di David Wagner hanno giocato in dieci dal 25', a causa dell'espulsione sul conto di Hefti. Tuttavia il compito si preannuncia tutt'altro che semplice. La squadra ungherese ben difficilmente fallisce gli appuntamenti davanti al proprio pubblico: nelle cinque gare sin qui disputate nel suo stadio sono arrivate quattro affermazioni, condite da dodici reti segnate e soltanto tre subite. L'YB è dunque avvisato...
Il Ferencvaros – campione d'Ungheria nelle ultime tre stagioni – aveva preso parte alla scorsa edizione della coppa dalle grandi orecchie, senza troppo fortuna: nelle sei partite del suo girone aveva totalizzato la miseria di un punto. Dal canto suo l'YB era riuscito a entrare nella massima competizione continentale per club tre anni fa, totalizzando quattro punti e togliendosi lo sfizio di battere la Juventus nell'ultima gara della fase preliminare.
Nelle altre due sfide della serata spazio a Ludogorets-Malmö (0-2 all'andata) e PSV-Benfica (1-2).