A Cornaredo il Lucerna ha ottenuto più di quanto seminato, mentre i bianconeri hanno pagato un paio di disattenzioni evitabili
Ora testa all'Europa, poi alla Coppa Svizzera
LUGANO - Al 75' il Lugano era in testa alla classifica in solitaria, a punteggio pieno e a +10 sui campioni svizzeri dello Young Boys. Poi, in un amen, alla velocità della luce (quella che si è spenta sul fronte sottocenerino) la domenica a tinte bianconere si è trasformata in un incubo quando il Lucerna ha capovolto la contesa, passando dal 2-1 al 2-3 grazie alla doppietta del togolese Klidje.
In virtù di quanto descritto, la squadra del Crus – suo malgrado – ha “conosciuto” l'amaro (in questo caso amarissimo) gusto della sconfitta, rimediando il primo ko stagionale in Super League. Se è vero che prima o poi doveva succedere, il modo in cui si è materializzata la sconfitta contro gli svizzero-centrali è stato davvero beffardo e, forse, troppo punitivo per un Lugano che nell'arco dei 90' ha comunque sciorinato un buon calcio.
I due assist al bacio partiti dal piede sempre fatato di Steffen, prima per Mahou e poi per Vladi (in mezzo il momentaneo 1-1 di Dorn, favorito da un disimpegno errato di Saipi), sembravano aver indirizzato la sfida sul binario “amico”. L'ultimo spezzone di gara – complice forse un pizzico di rilassamento, specialmente nelle marcature – ha però premiato la squadra di Frick, brava a raccogliere di più rispetto a quanto seminato.
A sfruttare appieno delle bizze del Lugano è stato lo Zurigo, vittorioso 2-0 sul Losanna e balzato in solitaria in testa alla classifica, a +1 sui ticinesi ma anche su Sion, San Gallo e Servette (battuto 6-0 dal Basilea!).
Digerito (si spera...) il ko di ieri contro i biancoblù, il Lugano deve ora voltare subito pagina e pensare a completare l'opera giovedì contro il Partizan dopo l'1-0 esterno di settimana scorsa (il passaggio del turno assicurerebbe l'Europa al FCL, in attesa di scoprire in quale competizione) e all'esordio in Coppa Svizzera fissato per domenica pomeriggio in quel di Brühl (formazione di Promotion League).
In Challenge League da segnalare che venerdì il Bellinzona ha impattato 2-2 sul campo dello Xamax.