Gli uomini di Pelletier si sono imposti 3-2, grazie in particolare alle due reti del canadese.
Il punto decisivo è stato realizzato dal canadese in powerplay a 24'' dalla sirena finale.
BIASCA - Tre derby in soli 13 giorni, due amichevoli e uno di campionato. È questo il menu per le due squadre ticinesi, affrontatesi per la prima volta nel post coronavirus questa sera a Biasca.
La prima sfida tutta ticinese della nuova stagione è andata al Lugano, 3-2 il risultato finale.
I biancoblù sono scesi in pista senza Fora, Nättinen e Horansky, mentre gli uomini di Pelletier hanno potuto schierare per la prima volta Carr (buono l'impatto del canadese) e Kurashev. In casa bianconera da registrare pure i rientri di Riva e Walker, infortunatisi nell'amichevole contro il Friborgo.
Dopo una prima frazione senza segnature, la sfida si è sbloccata al 24'26'': autore del punto proprio Daniel Carr, abile a rifinire al meglio una bella combinazione con Bertaggia e Kurashev. Quattro minuti più tardi ecco il pareggio dell'Ambrì arrivato grazie a Trisconi, bravo a insistere davanti a Schlegel.
Il terzo tempo si è aperto con il nuovo vantaggio del Lugano, firmato da Bertaggia con un polsino chirurgico al rientro da una penalità. Ancora una volta, però, la squadra di Cereda è stata brava a reagire: al 46'08'' Novotny (servito ottimamente da Rohrbach) ha infatti impattato di nuovo il derby.
Il game winning goal i sottocenerini l'hanno infine siglato a 24'' dalla sirena finale, realizzato nuovamente da Carr con l'uomo in più sul ghiaccio (espulso D'Agostini).
Terminati i 60' regolamentari si è disputata una serie di rigori d'allenamento, nella quale ha "vinto" il Lugano grazie alla trasformazione di Loeffel.
Sabato prossimo vi sarà la rivincita sul ghiaccio della Cornèr Arena.