Sesta sconfitta consecutiva per i leventinesi, piegati 3-1 dai Dragoni.
Alla BCF Arena i biancoblù hanno regalato il primo tempo, poi non hanno avuto la forza per recuperare.
FRIBORGO - In terra romanda l’Ambrì non è riuscito a invertire la rotta rispetto al recente passato, incappando contro il Friborgo nella sesta sconfitta consecutiva (3-1). La compagine biancoblù non ha saputo rimediare a un inizio gara da incubo, che l’ha vista incassare un triplo svantaggio in poco più di dieci minuti.
Rispetto alle ultime uscite, la grande novità di formazione in casa leventinese è stata rappresentata dall’esordio del classe 2000 Petr Cajka, schierato da coach Cereda in terza linea offensiva insieme a Novotny e Zwerger.
La serata non sarebbe potuta partire in maniera peggiore per Grassi e soci, che dopo appena due minuti e mezzo si sono trovati già sotto di due gol. A sbloccare il risultato ci ha pensato il Top Scorer burgundo Mottet (1’13”), autore di un’imparabile conclusione infilatasi all’incrocio dei pali. L’Ambrì non è stato in grado di contrastare l’impetuoso avvio di gara degli avversari, subendo subito dopo anche il 2-0 firmato da Bykov (2’30”). A seguito dell’iniziale doccia fredda, i leventinesi hanno mostrato una timida reazione, ma le loro speranze di dimezzare il disavanzo si sono infrante sul palo colpito da Zwerger. Il Friborgo ha quindi approfittato del frangente favorevole incrementando ulteriormente il vantaggio, grazie a una deviazione di Schmid che ha sorpreso Ciaccio (12’46”).
Nel periodo centrale l’Ambrì è sceso sul ghiaccio con un atteggiamento decisamente più dinamico, facendosi vedere con maggiore frequenza nel terzo di pista burgundo. La truppa di Luca Cereda è così riuscita ad accorciare le distanze con il gol in powerplay di Novotny (24’35”), che a tu per tu con Berra non ha fallito. Dopo il punto però, i biancoblù non sono stati abbastanza cinici e incisivi per riaprire davvero i giochi. Infatti, dalla quella rete fino al suono dell’ultima sirena, in pista ha regnato l’equilibrio, il quale ha reso estremamente avaro di emozioni il finale di partita, indirizzandolo così a favore dei romandi. Alla BCF Arena è dunque calato il sipario sul risultato di 3-1. Zwerger e compagni dovranno rapidamente riordinare le idee e recuperare le forze, in quanto domani, sabato (ore 19.45) affronteranno il Berna in un match cruciale in ottica decimo posto.
FRIBORGO-AMBRÌ 3-1 (3-0; 0-1; 0-0)
Reti: 1’13” Mottet (Gunderson) 1-0; 2’30” Bykov (Desharnais, Mottet) 2-0; 12’46” Schmid (Sprunger, Gunderson) 3-0; 24’35” Novotny (Kostner) 3-1.
AMBRÌ: Ciaccio; Fischer, Fohrler; Zaccheo Dotti, Ngoy; Pezzullo, Hächler; Kneubuehler, Flynn, Rohrbach; Nättinen, Müller, Grassi; Cajka, Novotny, Zwerger; Perlini, Kostner, Trisconi; Pastori; Dal Pian.
Penalità: 6x2’ Friborgo; 5x2’ Ambrì.
Note: BCF Arena, zero spettatori. Arbitri: Hebeisen, Salonen, Gnemmi, Schlegel.