Per disputare una partita, una squadra dovrà avere a disposizione un minimo di 15 giocatori più un portiere
La classifica finale verrà stabilita sulla base della media punti.
LUGANO - Si va avanti! A causa del programma già molto serrato e della pausa olimpica in programma a febbraio i club di National League sono concordi sul fatto che un'interruzione del campionato oggi non avrebbe senso, né sportivamente né economicamente. Questo nonostante le diverse quarantene che negli ultimi giorni hanno "colpito" le squadre del nostro hockey.
In una videoconferenza i club hanno stabilito che, d'ora in avanti, per disputare una partita, ogni squadra dovrà avere a disposizione un minimo di 15 giocatori di movimento più un portiere (e non più 12+1).
Inoltre, poiché il calendario di questa stagione lascia poco spazio di manovra a causa della sosta olimpica e c'è il rischio di non riuscire a recuperare il ritardo di tutte le partite, la classifica finale verrà stabilita sulla base della media punti.
In vista della post season l'obiettivo è quello di lasciare invariata la formula, facendo disputare i playoff al meglio delle sette partite e al meglio delle tre i pre-playoff.
Un sistema, quello della media punti, adottato anche in Swiss League. Dovranno inoltre venir disputate almeno 37 gare da tutte le squadre per poter decretare il vincitore del campionato.