Come nella scorsa annata, quando eliminarono il Ginevra, i sogni dei bianconeri passano dai pre-playoff.
Stasera alle 20.00 il primo round contro i Dragoni, sempre vittoriosi nei quattro incroci in regular season. In pista anche il Berna, che ospita il Kloten dopo aver evitato un'altra débâcle.
FRIBORGO - Proprio come nella scorsa stagione, quando con due fiammate sgambettò un Ginevra lanciatissimo e reduce all’epoca da cinque vittorie filate, anche quest’anno i sogni del Lugano passano giocoforza dai pre-playoff.
Mancato il pass diretto per i giochi con vista sul titolo complice una regular season altalenante e indubbiamente al di sotto delle iniziali aspettative - con tanto di cambio al timone dopo l’addio di McSorley -, i bianconeri si sono “salvati” in extremis e restano comunque padroni del proprio destino.
Questa volta c’è il Friborgo sulla strada dei sottocenerini, che in questo "sprint", crudele, intrigante e da consumarsi al massimo in tre round, proveranno a sorprendere i rivali. La qualità non manca e la motivazioni nemmeno, ma l'impresa non è delle più facili. In stagione proprio i Dragoni si sono rivelati indigesti al Lugano, battuto quattro volte su quattro e tutte nei 60’ (2-4; 2-1; 7-4, 1-6). Se c’è un “posto” adatto per cambiare la storia e smentire i pronostici è proprio la post-season, e allora a Granlund, Morini & Co non resta che affilare gli artigli e prepararsi al primo atto, in programma questa sera alla BCF Arena. Giovedì gara-2 in Ticino, prima di un (eventuale) ritorno in terra burgunda.
Stasera alle 20 scenderanno in pista anche Berna e Kloten, arrivati ai pre-playoff dopo stagioni sicuramente diverse tra loro. Gli Orsi, ottavi con 74 punti, si sono salvati sul finale evitando un’altra débâcle dopo quella dello scorso anno. Gli Aviatori di Tomlinson, da neopromossi, hanno chiuso a quota 73 e sono stati una bella sorpresa, al pari di stranieri di valore come Ang, Aaltonen e Ruotsalainen.