Dubé spinge il Friborgo: «Siamo in fiducia»
«Il Lugano? Ci aspettano delle belle battaglie».
FRIBORGO - Squadra in calo e quindi gestibile o avversario “ingiocabile”: che Friborgo troverà il Lugano nella sua marcia verso i playoff?
Al momento le uniche certezze sono che i Dragoni hanno perso in volata la qualificazione diretta, beffati da uno Zugo ritrovatosi dopo le distrazioni di Champions Hockey League, e che, in stagione, per i bianconeri sono stati una vera e propria bestia nera. Il resto sono congetture.
«Quel che posso dire è che stiamo bene e siamo “in fiducia” - ci ha raccontato Christian Dubé, GM ed head coach alla BCF Arena - Siamo reduci da un’ottima ultima settimana, nella quale siamo riusciti a fare bene (dieci gol realizzati e nessuno subito tra Ajoie e Langnau, ndr). E questo è importante. Ora guardiamo alla prossima, alle sfide al Lugano che saranno complicate. Ci aspettano delle belle battaglie».
Quest’anno il Friborgo ha vinto tutti e quattro gli scontri diretti disputati con il Lugano.
«Quello che è successo durante la regular season non conta più nulla. Forse le quattro vittorie hanno lasciato qualche traccia nelle teste dei miei ragazzi o in quelle dei bianconeri. Non lo so. So però che almeno noi non ci stiamo pensando, non lo faremo più. Siamo concentrati su quello che c’è da fare nei prossimi giorni».
Primo obiettivo, trovare la regolarità mancata da settembre in avanti.
«In realtà non c’è un problema da risolvere. Non c'è qualcosa da cambiare. Se si guarda al cammino di tutte le squadre, pure a quello del Ginevra, tutti hanno avuto buoni e cattivi periodi. Tutti hanno fatto un po’ su e giù. Importante è essere al top adesso».
Luca Gianinazzi non ha esperienza nella postseason dei “grandi”. Potrebbe essere un freno per il Lugano?
«Non è un problema mio - ha aggiunto ridendo Dubé - Scherzi a parte, non sono abituato a guardare a quello che succede in casa altrui: mi occupo solo di quello che posso controllare nel mio spogliatoio».
Giocare in casa, giocare in trasferta…
«La BCF Arena, la Cornèr Arena... a questo punto della corsa non credo peserà troppo dove si consumeranno le partite. Rispetto alla regular season crescerà l’intensità del gioco e crescerà pure l’attenzione dei giocatori: chi sarà sul ghiaccio non avrà troppo tempo per distrarsi guardando quello che succede sugli spalti».