Nonostante la sconfitta subita nello spareggio, c'è molto orgoglio nelle parole del numero 1 del La Chaux-de-Fonds.
«Sono deluso per i ragazzi perché hanno dato il massimo e hanno inscenato un grande spettacolo».
LA CHAUX-DE-FONDS - In vantaggio 2-0 nella serie promozione/retrocessione, il La Chaux-de-Fonds ha soltanto accarezzato la possibilità di essere promossa fra le grandi del nostro hockey. Il sogno si è infranto ieri sera con la vittoria esterna dell'Ajoie in gara-6. «C'è grande orgoglio, i ragazzi hanno dato tutto - le parole del presidente dei Montagnards Olivier Calame - Lunedì sera la squadra di National League giocava in blu e quella di Swiss League in bianco, se si guarda a quello che abbiamo visto sul ghiaccio. L'Ajoie non ha fatto nulla per tutta la partita, ha aspettato e alla fine ha vinto. Non meritavamo questa sconfitta».
Si può provare orgoglio, ma anche tanta amarezza...
«Sono deluso per i ragazzi perché hanno dato il massimo e hanno inscenato un grande spettacolo. Purtroppo non sono stati premiati per i loro sforzi. Questo è il motivo della frustrazione».
L'obiettivo di salire è soltanto rimandato? Come vede il futuro del club?
«È ovvio che continueremo con la nostra strategia. Grazie a quanto fatto quest'anno, eravamo un po' più avanti. Con questa sconfitta siamo tornati a guardare la tabella di marcia. Continueremo a guardare al futuro con fiducia: oggi non si ferma tutto, anzi».
Una corsa del genere deve sicuramente stuzzicare l'appetito, vero?
«Sì, è così! Dimostra che stiamo facendo le cose nel modo giusto e che stiamo lavorando bene. La gente tornerà a Les Mélèzes e speriamo che continui a venire a godersi la pista anche l'anno prossimo. All'inizio della stagione, se qualcuno ci avesse detto che avremmo fatto il tutto esaurito per sette volte, in pochi ci avrebbero creduto. C'è molto di cui essere felici nel nostro cammino. Una volta digerita questa sconfitta potremo renderci ben conto che abbiamo raggiunto tanti grandi traguardi, a cominciare naturalmente dal titolo della Swiss League. Lo abbiamo messo un po' da parte a causa dello spareggio promozione/relegazione, ma abbiamo pur sempre trionfato nel campionato della seconda divisione svizzera! Non ci può essere tolto...».
L'idea è quella di sfruttare questo entusiasmo?
«È vero che il pubblico ha apprezzato quello che abbiamo fatto. I tifosi potranno dimostrarlo non appena sarà aperta la campagna abbonamenti per la prossima stagione. Nel frattempo posso già annunciare che organizzeremo una grande festa di fine stagione».