Nel loro secondo impegno alla Karjala Cup gli elvetici sono stati sconfitti per 4-3. In rete il bianconero Thürkauf
Una buona seconda metà di gara non è bastata agli uomini di Patrick Fischer, i quali chiuderanno il torneo di Tampere domani affrontando la Repubblica Ceca (ore 12).
TAMPERE - Due giorni dopo il secco 4-0 incassato contro la Finlandia, la Svizzera cercava il riscatto in occasione del secondo impegno della Karjala Cup di Tampere. Opposti questa volta alla Svezia del biancoblù Tim Heed, i rossocrociati - in pista fra gli altri con i "ticinesi" Müller, Thürkauf ed Heim - hanno però fallito la loro missione, venendo sconfitti per 4-3.
Gli scandinavi sono saliti sul 2-0 sul finire di prima frazione, in virtù delle segnature di Mario Kempe (in powerplay) e Max Friberg. Vantaggio che è diventato triplo all'alba del periodo centrale, quando l'attaccante dello Zurigo Jesper Frödén ha inferto il terzo dispiacere a Sandro Aeschlimann (poi sostituito dal futuro bianconero Van Pottelberghe).
A realizzare il primo gol del torneo per la nostra Nazionale - al 38' - ci ha pensato il bianconero Calvin Thürkauf. Il sigillo di Andrighetto al 47' in situazione di 5c4 ha dato ulteriore speranza alla Svizzera, prima che Oscar Lindberg al 50' riportasse i suoi a +2. A poco più di cinque minuti dal 60', nuovamente in powerplay, Tanner Richard ha rilanciato ancora una volta i rossocrociati, i quali però non sono infine riusciti a completare la rimonta.