Non solo Ancelotti: prima il Brasile aveva chiamato Guardiola
Prima di rinnovare con il City, Guardiola ha “trattato” con il Brasile.
RIO DE JANEIRO - Tite via perché indifendibile e spazio ad Ancelotti? In Brasile è già partito il toto-selezionatore, con Carletto da Reggiolo in pole position su tutti i rivali. Il mister del Real Madrid non ha fatto mistero di essere stuzzicato da un’esperienza su una delle panchine più prestigiose del mondo e, con calma, valuterà la proposta per un possibile accordo dal 1. luglio 2023.
Il 63enne italiano non è però stato la prima scelta della CBF. Già mesi fa, per nulla soddisfatti del lavoro di Tite, i dirigenti del pallone verdeoro avevano infatti contattato Pep Guardiola. Prima di firmare il rinnovo fino al 2025 con il “suo” Manchester City, l’allenatore spagnolo aveva aperto a una possibile collaborazione con la Seleçao, ma la trattativa non era mai andata in porto. Anzi, non era proprio decollata. Il motivo? Economico, ovviamente.
Lo stop ai discorsi lo ha raccontato ad AS Francisco Novelleto, vicepresidente della federazione brasiliana: «I contatti con Guardiola sono cominciati tre anni fa - ha spiegato il dirigente - Lui avrebbe anche accettato di guidare la nostra nazionale ma il suo stipendio era ed è per noi fuori portata. Al Manchester City, Pep guadagna 23 milioni di euro all'anno. Alla persona che lo ha cercato, quando lo ha saputo, per poco non è venuto un infarto».