Il monegasco della Rossa interviene sulla polemica dei 7 team che contestano l'operato della FIA sul caso power unit
LONDRA - Dopo la bomba esplosa nel paddock a inizio marzo, con 7 team che, in un comunicato congiunto, avevano chiaramente accusato la Federazione Internazionale per l'accordo "segreto" con la Ferrari, le acque non si sono ancora calmate. L'emergenza coronavirus ha fatto slittare l'inizio del Mondiale, ma i sospetti sulla Rossa non si sono ancora placati.
Charles Leclerc, che vorrebbe chiudere la polemica con i rivali che non montano power unit Ferrari, ha detto la sua a "Motorsport".
«Io ho piena fiducia nella mia squadra, questo è certo - ha detto Leclerc - E ho fiducia nella FIA, abbastanza da credere che quanto fatto sia stato corretto».
Insomma il giovane monegasco - e non poteva essere altrimenti... - sta dalla parte della Federazione Internazionale: «Tutti dovrebbero avere fiducia nella FIA e nel suo lavoro. E penso sia totalmente comprensibile che nella comunicazione della Federazione non sia stato spiegato tutto circa il suo intervento nei nostri confronti. Dietro c’è molto lavoro della nostra squadra, e spiegazioni pubbliche ulteriori avrebbero svelato dei segreti. Mi sembra una cosa comprensibile».