Il ticinese in evidenza nella serie Sprint italiana
CAMPAGNANO DI ROMA - Con una chiamata last minute, anche lo scorso weekend Raffaele Marciello è sceso in pista, questa volta nel Campionato Italiano GT.
Il portacolori Mercedes AMG è stato eletto a prendere parte all'ultimo appuntamento del campionato Italiano nella serie Sprint, presso il tracciato di Vallelunga, con il Team Antonelli, coadiuvando il Russo Moiseev per completare un binomio facente parte la categoria Pro-AM (cosa inedita per Marciello che negli ultimi anni ha sempre corso in categoria PRO). Erano diversi anni che il pilota ticinese non correva presso l'autodromo romano ed è stata una piacevole occasione di confrontarsi con un tracciato molto guidato e che non si vede solitamente nei calendari di Marciello. Il venerdì, giornata di prove libere, è iniziato nel peggiore dei modi: solo dopo dieci giri, il motore della Mercedes AMG GT3 numero 90 di Marciello ha alzato bandiera bianca, lanciando fiamme e fumo: la camera di combustione di un cilindro è letteralmente scoppiata, obbligando il Team Antonelli alla sostituzione dell'intero propulsore; operazione che è durata diverse ore impedendo anche la partecipazione al secondo turno di prove libere del pomeriggio. Sabato mattina, senza praticamente essere mai scesi in pista, è stata la volta delle qualifiche: il russo Moiseev nella prima sessione si è piazzato in quattordicesima posizione mentre Marciello, nella seconda sessione, si è posizionato in terza piazza, non potendo però dimostrare il proprio potenziale con gomma nuova essendo stato costretto al rientro anticipato ai box, prima di iniziare il proprio giro lanciato, a causa di un problema alla portiera del guidatore che si è aperta mentre era in pista. Nella prima gara del weekend, partito dalla settima fila, nelle fasi iniziali il russo Moiseev è salito in tredicesima posizione assoluta concludendo uno stint costante e restando lontano dai guai. A mezz'ora dal termine è salito Marciello che ha rimontato sino alla nona posizione assoluta, terzo in categoria Pro-AM. È stato raggiunto dunque l'obiettivo di un podio al termine della prima corsa del weekend, soddisfacendo in pieno il desiderio del russo Moiseev che tanto ha voluto Marciello come compagno di equipaggio. Domenica ha preso il via la seconda gara del weekend che ha visto Marciello scattare dalla prima fila; la forte acqua che scendeva ininterrottamente da più di venti ore, ha obbligato la direzione gara a partire sotto un regime di safety car. Raffaele, dopo qualche giro dietro la safety car, ha agguantato il comando della corsa con un bel sorpasso sulla Ferrari, prendendo poi il largo e accumulando notevole vantaggio sugli avversari. Avendo un vantaggio di sette secondi sul secondo in classifica, Marciello ha consegnato la vettura al russo Moiseev. Moiseev, dopo qualche giro ha però commesso un errore, finendo nell'erba e scivolando in nona posizione assoluta, terza piazza di classe PRO-AM. Altro podio dunque per il duo Marciello-Moiseev in classe PRO-AM anche se, visto il vantaggio accumulato da Marciello a inizio gara, si poteva puntare tranquillamente a una vittoria assoluta.