Il ticinese è stato impegnato nelle ultime due gare dell'Asian Le Mans Series
ABU DHABI - Esattamente una settimana dopo i primi due appuntamenti presso il circuito di Dubai, Marciello è stato impegnato presso il tracciato di Abu Dhabi per le ultime due gare da quattro ore ciascuna dell’Asian Le Mans Series. Il ticinese, parte del Team di Hong Kong Hub-Auto come portacolori Mercedes-AMG, dopo qualche giorno di relax negli Emirati con i compagni Talbot e Gomes, è tornato in pista sin dal
Mercoledì per una sessione di test privati. Raffaele, che conosce molto bene questo tracciato in cui ha corso molteplici volte con la GP2, ha immediatamente trovato il feeling con la Mercedes AMG GT3 numero 1 piazzandosi al vertice della classifica; situazione diversa invece per i compagni di squadra che hanno costantemente faticato a trovare il limite della vettura. In aiuto è giunta la giornata di Giovedì con altre due sessioni di prove libere dove, nuovamente, è stato lasciato maggiore spazio a Gomes e Talbot anche con pnenumatici nuovi per cercare un migliore feeling con la vettura. Venerdì mattina è andata in scena la sessione di qualificazione dove il volante è stato preso da Marciello; come da regolamento il miglior tempo fatto segnare da ogni pilota determina la posizione di partenza nella prima gara del weekend mentre il secondo miglior tempo determina quella della seconda gara del week-end. Raffaele, con una prestazione notevole che ha schiacciato tutti gli avversari, si è piazzato in Pole Position per entrambe le corse, facendo ben sperare per i risultati dell’intero weekend.
Venerdì pomeriggio all’imbrunire ha preso il via la prima gara di quattro ore con al volante il Bronze driver Australiano Talbot che ha perso due posizioni nelle fasi di partenza, scivolando in terza piazza. Alla ripartenza da una safety car, l'australiano Talbot é scivolato poi in quinta piazza, pagando la performance della concorrenza di Aston Martin, Porsche e Ferrari che era nettamente più rapida; al termine della prima ora di gara, Talbot é dunque scivolato sino alla decima posizione, ponendo in salita l'intera corsa per i compagni di squadra. Dopo un'ora di gara il volante é stato preso dal Brasiliano Gomes che, complice anche una strategia pit stop non azzeccatissima, ha visto la Mercedes AMG GT3 numero 1 lottare sempre nelle retrovie prima di iniziare una lenta ma costante rimonta della classifica. Gomes ha consegnato la vettura a Marciello ad un’ora dal termine; il Ticinese rientrato in ottava posizione si é imposto con un ritmo gara notevole, riuscendo a risalire sino alla seconda posizione; la rimonta é stata poi vanificata a due minuti dalla fine con un drive through ricevuto per abuso di track limits. Perso un podio ormai praticamente conquistato, il Team Hub Auto si é concentrato sull'ultima gara della campionato. In partenza il Bronze driver Talbot é parso totalmente in difficoltà, passando nei primi giri dalla prima fila alla quarta, scivolando in settima posizione. Dopo alcune sessioni abbastanza movimentate tra safety car e full course yellow, l'australiano é scivolato sino alla dodicesima piazza, avendo anche un contatto con una Ferrari che più tardi costerà un drive through. Lasciato il volante a Gomes, il Brasiliano ha dato ottima prova di sé guidando con ottimi tempi e recuperando posizioni, purtroppo nuovamente vanificate a causa del drive through che ha dovuto scontare a causa del precedente errore commesso da Talbot. Lasciato il volante a Marciello ad un'ora e quaranta dal termine, il ticinese é rientrato in pista in undicesima posizione, recuperando sino a chiudere in ottava piazza.
Si é dunque conclusa questa esperienza dell'Asian Le Mans Series che purtroppo non ha portato le soddisfazioni sperate a causa delle continue penalizzazioni ricevute nel corso delle varie gare. Terminata la serie Asiatica, Raffaele farà ora ritorno in Europa dove lo aspettano numerose sessioni di test privati in preparazione dei molteplici programmi che condurrà in Europa: GT World Challenge Sprint, GT World Challenge Endurance, ADAC GT Masters, 24H del Nurburgring e Intercontinental GT Challenge.