Il pilota ticinese ha preso parte alla competizione con il Team Getspeed sulla Mercedes-AMG numero 7
NURBURG - Si é corsa lo scorso weekend la fantomatica 24H del Nurburgring.
Raffaele Marciello ha preso parte alla competizione con il Team Getspeed sulla Mercedes-AMG, interamente colorata di rosa-azzurro a rappresentare i colori del main sponsor BWT. Per l'impegnativa corsa, Mercedes-AMG ha scelto di mettere a punto un equipaggio di tutto rispetto, interamente composto da piloti ufficiali: Marciello, Götz, Juncadella e Schiller (quest'ultimo pilota di riserva).
Grazie alle prestazioni fatte segnare durante la gara di qualificazione lo scorso mese, la vettura numero sette del Team Getspeed era già qualificata per la Superpole, sessione di qualificazione del venerdì riservata esclusivamente alle venti vetture più rapide in pista. Dal giovedì i motori si sono accesi per due sessioni che sono semplicemente servite al trio di piloti per cercare il migliore equilibrio della vettura, prendendo confidenza con il tortuoso circuito di ben ventisei chilometri e l'elevatissimo traffico di vetture più lente, anche quest'anno si é contato un elevatissimo numero di iscritti con ben centrotrenta vetture al via su più classi. Venerdì sono andate in scena le prove di qualificazione; la Mercedes-AMG GT3 numero 7, dopo essersi qualificata per la Top 20 Superpole, ha piazzato al volante proprio Marciello, con l'obiettivo di ottenere il miglior riscontro cronometrico possibile. Il ticinese, totalmente a suo agio sotto il diluvio universale che ha investito il tracciato durante la sessione, non é riuscito ad andare oltre la sesta posizione, a causa di una noia al motore che ha poi costretto il Team alla sostituzione dello stesso.
Buona comunque posizione di partenza per la gara che ha preso il via sabato pomeriggio, proprio con Raffaele al volante. Nelle primissime fasi, Marciello ha tenuto la posizione, prima di scivolare in quindicesima posizione a causa di un netto svantaggio in termini di velocità massima rispetto la concorrenza: ad ogni lungo rettilineo veniva passato dagli avversari alle spalle. Dopo circa due ore di gara é salito Götz che ha guidato per due ore risalendo sino alla nona piazza. Juncadella ha mantenuto la posizione nel proprio turno di guida prima che la gara venisse fermata a causa della troppa nebbia in pista. La visibilità era davvero ridotta al minimo e la direzione gara ha deciso di non correre eccessivi rischi, fermando la corsa sino al mattino seguente quando i motori si sono riaccesi poco prima della dodici per le ultime ore di gara. Alla ripartenza Marciello si é portato in ottava posizione, prima di lasciare il volante allo spagnolo Juncadella che, complice anche una strategia pit-stop sfortunata, é rientrato in tredicesima posizione. Grazie a due ore di guida ben fatte da parte dello spagnolo e strategie azzeccate, nel finale é salito Marciello, entrato in pista in quinta posizione. Raffaele ha guidato con il coltello tra i denti per gli ultimi giri, riuscendo con manovre al limite a portarsi in terza posizione, guadagnando un podio meritatissimo in una delle corse più estenuanti al mondo. Terminato questo appuntamento, solo qualche giorno di relax per Marciello che già il prossimo weekend sarà impegnato sul circuito del Red Bull Ring in Austria, per il secondo appuntamento dell'Adac GT Masters.