Stagione positiva per Kim Daldini e i suoi navigatori
Il pilota ticinese ha colto tre vittorie e un secondo posto in cinque gare disputate.
CADEMPINO - Non è di certo la finale che avrebbe voluto vivere Kim, uno dei tre contendenti alla vittoria finale dei l’R Italian Trophy 2021, nel secondo raggruppamento.
A complicare la trasferta nella finale al Rally Città di Modena sono state le condizioni meteo difficili, dove il pilota ticinese non è stato di certo fortunato con la scelta delle gomme, ma non solo. Probabilmente il forte impatto subito durante l’incidente al recente Rally del Ticino ha impedito a Daldini di spingere con il suo passo abituale, ma tutto sommato è stata una stagione positiva, vissuta con tre navigatori e due vetture diverse. C’è stato Daniele Rocca, con il quale oltre alla finale in chiaroscuro a Modena, ha primeggiato al Rally dei Laghi e al Rally della Lanterna. C’è stata la sorella Gea Daldini, con la quale è uscito vincitore nel bellissimo Rally delle Palme a Sanremo. C’è infine stata Lara Cerè al Camunia Rally, con la quale è arrivato vicino alla vittoria. Daldini ha corso con due generazioni di Clio, l’R3T e la più anziana R3C gestite impeccabilmente dalla GIMA Autosport di Predosa (Al) e sempre sotto i colori della scuderia La Superba.
I numeri dicono 3 vittorie e 1 secondo posto in 5 gare disputate nell’ R Italian Trophy che lo portano alla vittoria assoluta della seconda zona (Lombardia-Liguria), al secondo posto assoluto nella classifica finale e al primo assoluto per gli equipaggi gommati Michelin.
Un altro aspetto positivo della stagione appena terminata è l’entrata in materia al Rally del Ticino dove, con alle note la sorella Gea e al volante della Skoda Fabia R5 Evo, Daldini dopo la prima prova speciale era in lotta per un posto sul podio assoluto della manifestazione. Un incidente occorso durante la seconda prova ha tuttavia portato a termine il sogno dei fratelli di Cadempino.