Ignazio Cassis ha sottolineato la rafforzata unione all'interno del Governo.
Per il consigliere federale ticinese l'obiettivo ora dev'essere un rapido ritorno alla normalità
BERNA - Un ritorno rapido alla normalità è l'obiettivo primario del deconfinamento lanciato dal Consiglio federale, afferma il ministro Ignazio Cassis. Si tratta di non fare aumentare i casi di coronavirus, facendo in modo che l'economia non subisca ulteriori danni.
Il cambiamento più notevole, secondo il consigliere federale, sarà quello di ritrovare sicurezza a livello spaziale e temporale, si legge in un'intervista diffusa dalle Schaffhauser Nachrichten. «Le ultime settimane sono state caratterizzate da una grande incertezza. È la cosa più difficile da sopportare a lungo termine», ha detto.
Il ticinese assicura che una certa normalità tornerà presto. «Sono sicuro che presto potremo tornare a spostarci liberamente come prima» della crisi legata al Covid-19. Anche se quanto successo lascerà delle tracce, ad esempio in ambito commerciale: «La crisi ha evidenziato l'enorme dipendenza a livello mondiale».
Il coronavirus, con tutti i suoi effetti negativi, ha però portato anche qualcosa di buono, come il rafforzamento dell'unione in seno al governo, ha detto ancora Cassis. «Ci tengo a sottolineare che in Consiglio federale siamo sempre stati in grado di metterci d'accordo, anche se non eravamo sempre dello stesso parere».