L'anno scorso gli assicurati sono aumentati molto per il ritiro di Axa Svizzera. Ora la situazione si è normalizzata
ZURIGO - Nel primo trimestre del 2020 Swiss Life ha fatto segnare una diminuzione nella raccolta dei premi su base annua del 21%, a 7,82 miliardi di franchi. Per contro, i ricavi per le spese di gestione e per le commissioni sono aumentati del 6% a 453 milioni di franchi.
In valuta locale, i premi sono diminuiti del 20%, mentre i suddetti ricavi sono aumentati dell'11%, indica una nota diramata oggi dall'assicuratore zurighese. Swiss Life sottolinea che il calo dei premi era previsto, poiché l'anno scorso era stato caratterizzato da un forte aumento del numero di assicurati a causa del ritiro di Axa Svizzera dall'attività assicurativa completa all'inizio del 2019. Ora la situazione si è normalizzata. Escludendo questo effetto, la raccolta dei premi è aumentata del 4% tra gennaio e marzo.
I ricavi da investimenti diretti dal canto loro hanno raggiunto 1,01 miliardi di franchi, contro 1,07 miliardi un anno prima.
Nell'ambito degli affari per conto terzi, Swiss Life Asset Managers ha registrato un afflusso di capitali netti di 13 milioni di franchi. I patrimoni di terzi in gestione a fine marzo ammontavano a 79,3 miliardi di franchi, contro 83 miliardi di franchi al 31 dicembre 2019.
«La pandemia di Covid-19, con le sue turbolenze sui mercati finanziari e la conseguente riduzione delle attività commerciali, pone delle sfide a Swiss Life. Nei risultati del primo trimestre pubblicati oggi, tuttavia, queste conseguenze sono limitate. Abbiamo adottato misure per garantire che gli effetti restino limitati anche per il resto dell'anno», afferma, citato nel comunicato, il direttore generale di Swiss Life Patrick Frost.