Domani il Consiglio federale comunicherà ulteriori decisioni per il graduale ritorno alla normalità
Secondo indiscrezioni, si parla in particolare di allentamenti del divieto di assembramenti
BERNA - Sono passati poco più di due mesi da quando il Consiglio federale ha dichiarato la situazione straordinaria in relazione alla diffusione del coronavirus. E nella sua seduta di domani sono previste decisioni su ulteriori allentamenti, anche in vista della terza tappa nell'ambito del graduale ritorno a quella che è già stata definita come una «nuova normalità».
Per la terza fase, che scatterà il prossimo 8 giugno, si era parlato di un primo probabile allentamento del divieto di assembramenti. E sembra che si andrà proprio in questa direzione, perlomeno secondo alcune indiscrezioni pubblicate oggi dal Blick: verosimilmente il Consiglio federale intende permettere gruppi di trenta persone. Per le manifestazioni sportive o politiche si parla invece di 300 partecipanti, con adeguati piani di protezione che prevedano per esempio posti fissi e una distanza di due metri tra i presenti. Nei ristoranti dovrebbero inoltre essere nuovamente consentite le tavolate con più di quattro persone.
Se il ministro della sanità Alain Berset propende per un graduale allentamento del divieto di assembramento, altri membri del Governo federale - lo scrive ancora la testata d'oltre San Gottardo - vorrebbero invece da subito consentire lo svolgimento di manifestazioni con fino a mille persone.
Come già annunciato nelle scorse settimane, l'8 giugno sarà comunque la data X per la riapertura d'impianti turistici, piscine e strutture wellness, zoo, cinema, teatri, casinò, e scuole post-obbligatorie e universitarie.