Le emissioni di combustibili, principalmente olio e gas, sono invece scese rispetto al 2018
BERNA - L'ufficio federale dell'ambiente (UFAM) riferisce che nel 2019 le emissioni di CO2 generate dai carburanti non sono diminuite rispetto all'anno precedente. «Nonostante l'ulteriore aumento della quota di biocarburanti e veicoli elettrici, si è registrato anche un aumento dei chilometri percorsi dai veicoli a motore, in particolare da veicoli a più alta intensità di emissioni» si legge nel comunicato.
Le emissioni da combustibili, in prevalenza olio e gas, sono invece calate del 2.5% rispetto al 2018. L'UFAM spiega che la diminuzione è in gran parte dovuta alla migliore efficienza energetica degli edifici e al maggiore utilizzo di energie rinnovabili destinate al riscaldamento. «Il marcato influsso delle temperature invernali sulle emissioni mostra che gli edifici in Svizzera, responsabili di circa tre quarti delle emissioni di CO2 generate dai combustibili, sono ancora in gran parte riscaldati a olio o gas fossile. Per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Accordo di Parigi occorre ridurre le energie fossili», conclude l'UFAM.