I turisti elvetici stanno facendo le valigie per evitare l'obbligo di quarantena che scatterà domani
ZURIGO - Sono molti i turisti svizzeri in vacanza a Maiorca che in queste ore stanno preparando in tutta fretta le valigie per prendere il primo volo disponibile verso casa. Il motivo? A partire da domani le Isole Baleari saranno inserite nell'elenco degli Stati e delle regioni con rischio elevato di contagio stilata dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Per i vacanzieri il rientro odierno è quindi necessario per evitare la quarantena obbligatoria di dieci giorni.
Il rientro di massa è confermato dalla compagnia aerea Swiss, che serve Palma di Maiorca più volte al giorno. «Per la rotta verso Zurigo stiamo registrando un aumento di cambi di prenotazione» ci dice la portavoce Meike Fuhlrott. Tanto che per oggi - il giorno prima che scatti l'obbligo di quarantena - Swiss vola da Palma impiegando un Boeing 777 da 340 posti invece che un Airbus 321 da 219 posti. «Il collegamento di questo pomeriggio è già quasi tutto prenotato».
In questi mesi la destinazione è servita con diversi velivoli a corto e medio raggio, quali A320, A321, A220-100 e A220-300. Ma anche nei prossimi giorni potrebbero avvenire degli adattamenti, a seconda dell'andamento del numero di viaggiatori, ci dicono ancora da Swiss, assicurando: «Ci teniamo che i nostri clienti possano rientrare a casa in sicurezza e presto».
La reazione delle agenzie di viaggio - Hotelplan al momento conta diverse centinaia di clienti alle Baleari. La società offre una soluzione a tutti coloro che optano per un ritorno anticipato. Chi non è ancora partito può annullare la prenotazione con rimborso totale, finché si tratta di pacchetti viaggio. Anche Tui è in una situazione simile e offre la possibilità di cambiare destinazione o data a chi non è ancora partito. L'azienda sottolinea che il fatto di dovere reagire entro 24 ore non è stato molto semplice per i clienti. Kuoni segnala "diversi cambi" di prenotazione, ma non fornisce cifre precise.