Per il 2021 ci si attende un rimbalzo del 4,5%
LOSANNA - In Romandia il Prodotto interno lordo (Pil) scenderà quest'anno del 5,7% rispetto al 2019, il calo più forte dalla Seconda guerra mondiale e superiore alla contrazione della crisi finanziaria del 2008/2009.
La previsione emerge da uno studio pubblicato dalle banche cantonali di sei cantoni romandi, in collaborazione con l'istituto Créa di Losanna, e presentato oggi alla stampa nel capoluogo vodese. Il tasso dei disoccupati è destinato a salire sensibilmente, passando dal 3% dell'anno scorso al 4,4% del 2020.
Per il 2021 gli istituti cantonali si aspettano un rimbalzo del Pil del 4,5% nell'area romanda e del 4,9% a livello svizzero.