Gli utili derivanti dal programma di crediti per la crisi saranno devoluti in beneficenza
ZURIGO - UBS ha stanziato un totale di 3,3 miliardi di franchi nell'ambito del programma di prestiti garantiti dalla Confederazione per sostenere le piccole e medie imprese, informa oggi l'istituto in margine alla presentazione dei risultati semestrali.
Fino al 31 luglio la banca ha trattato oltre 24'000 richieste e corrisposto prestiti per 2,7 miliardi ai clienti, sotto forma di crediti fino a 500'000 garantiti dallo stato federale al 100%. Inoltre sono stati concessi prestiti con un volume individuale da 0,5 a 20 milioni per complessivi 0,6 miliardi, garantiti in questo caso da Berna nella misura dell'85%.
Il denaro effettivamente usato dalle aziende è però stato inferiore: l'ammontare complessivo dei crediti erogati nell'ambito del programma deciso dal Consiglio federale nel marzo scorso ha registrato un leggero incremento, da 1,6 miliardi (48% della somma disponibile) a fine luglio a 1,7 miliardi (52%) il 30 settembre.
UBS sottolinea che continuerà a devolvere tutti gli eventuali utili derivanti dal programma di crediti garantiti per la crisi del Covid-19. Pertanto, come comunicato in precedenza, non è previsto alcun utile da tale attività.
Stando ai dati pubblicati a fine agosto dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco), un quinto delle PMI svizzere (136'112) ha beneficiato di prestiti Covid-19 garantiti dalla Confederazione per assicurare la propria liquidità. Complessivamente sono stati stanziati 16,8 miliardi di franchi e il 42% dei fondi disponibili è stato utilizzato.