«La situazione si sta degradando rapidamente e bisogna dirlo in modo chiaro», ha detto Alain Berset davanti alla stampa.
«La trasmissione del virus non dipende però solo dalle decisioni politiche», ha ammonito. Tutti devono fare la propria parte.
BERNA - A margine della presentazione del controprogetto indiretto all'iniziativa popolare lanciata dal PS per limitare i premi malattia, Alain Berset ha parlato anche della «grave» situazione in cui si trova la Svizzera per quanto riguarda l'emergenza coronavirus. «Bisogna prendere le cose seriamente. La situazione si sta degradando rapidamente e bisogna dirlo in modo chiaro», ha detto. Aggiungendo poi che sono tutti i dati - non solo i contagi - che raddoppiano ogni settimana. «Se le ospedalizzazioni passano da 100 a 200 non è un grosso problema, ma se passano da 900 a 1'800 - grossomodo il numero di letti in cure intense disponibili - la situazione è ben diversa». Ciò significa che bisogna prendere decisioni anche importanti quando la situazione non è ancora così grave.
«Tre settimane fa avevamo una delle migliori situazioni d'Europa, tre settimane dopo abbiamo una delle peggiori situazioni d'Europa», ha spiegato Berset. «È difficile spiegare cosa abbia portato a questo, ma se si continua di questo passo senza reagire la situazione rischia di peggiorare ulteriormente», ha sottolineato. Ci vorranno sicuramente 10 giorni per vedere i risultati dei provvedimenti decisi domenica. «Se non vedremo i risultati, mercoledì prossimo adotteremo misure più severe che riguardano le grandi manifestazioni, i locali pubblici e gli assembramenti».
L'incidenza in tutta la Svizzera è di 400 ogni 100mila abitanti. Il Cantone più gravemente colpito ha un'incidenza di 900 (la maggior parte dei paesi europei sono a circa 200-250). Il ruolo dei Cantoni resta quindi cruciale, viste le forti differenze regionali, ed è importante che prendano i provvedimenti appropriati. Si vuole evitare un lockdown generalizzato, ma tutto dipenderà dall'evoluzione della situazione.
«La trasmissione del virus non dipende solo dalle decisioni politiche», ha infine evidenziato Berset. «Tutti devono fare la loro parte, rispettando le misure di cui abbiamo sempre parlato e quelle che abbiamo presentato domenica». Berset ha quindi invitato nuovamente le aziende a ricorrere al telelavoro e i cittadini a rinunciare a feste private, rinviandole a giorni migliori.