I prezzi degli immobili sono aumentati nell'anno del Covid. Un trend nazionale, con qualche eccezione
BERNA - Gli immobili residenziali in Svizzera stanno diventando sempre più cari. Nel corso del 2020 i prezzi di vendita sono aumentati in quasi tre comuni su quattro, evidenzia uno studio pubblicato oggi da UBS.
Il tasso di comuni in cui i prezzi sono cresciuti è superiore al 60% di un anno fa e al 50% di due anni fa, indica UBS in un comunicato odierno. Tuttavia, gli incrementi percentuali a due cifre sono stati rari: un tale scalino si è osservato solo in 75 municipi, ovvero il 3,5% del totale.
Le città sono state le più colpite dal fenomeno. In particolare, il rincaro è stato consistente a Ginevra e a Zurigo, così come nei comuni della loro cintura urbana. Incrementi dei prezzi superiori alla media si sono registrati anche negli agglomerati di Berna, Basilea, Losanna e Zugo.
La forte domanda di residenze secondarie ha spinto verso l'alto pure le richieste presentate a chi è interessato ad abitazioni in località di montagna. Questa dinamica è stata particolarmente marcata nei Grigioni (a Laax/Flims e nell'Alta Engadina), in Vallese (Zermatt e Verbier), a Engelberg (OW) e ad Andermatt (UR). In Ticino invece, dove una casa su dieci potrebbe essere messa in vendita, i prezzi sono diminuiti, precisa UBS.
Le proprietà residenziali più care in Svizzera si trovano ai bordi del lago di Zurigo, di Zugo e del Lemano, si legge nel rapporto della grande banca. Qui le tariffe al metro quadro sono sovente superiori ai 15'000 franchi. Tuttavia, con i suoi 19'800 franchi, la palma di località più costosa va a Gstaad, frazione del comune di Saanen, nell'Oberland bernese, che scalza dalla prima posizione Kilchberg (ZH).
Il livello dei prezzi ha comunque un'influenza limitata sui costi legati all'ubicazione, puntualizza UBS, che tiene conto anche delle spese d'esercizio, dell'imposta sul reddito e sulla sostanza così come degli oneri legati ai premi di cassa malati. Globalmente dunque, malgrado l'aumento dei prezzi, i costi sono in media scesi dell'1% rispetto al 2019.
La Svizzera centrale è pertanto attualmente la regione meno cara dove vivere, grazie ai suoi vantaggi dal punto di vista fiscale, tangibili soprattutto per le famiglie ad alto reddito. In generale, i costi sono nettamente più elevati in Romandia che in Svizzera tedesca, in particolare a Ginevra, Losanna e Neuchâtel.