Il Governo ha deciso di anticipare la riapertura di una settimana: «Si torna a sciare il 2 gennaio».
Svitto ha deciso di seguire l'esempio di numerosi altri cantoni che hanno riaperto le piste negli scorsi giorni: «Se i nostri comprensori sciistici rimanessero chiusi, lo sci verrebbe trasferito nei cantoni circostanti».
SVITTO - Gli impianti sciistici del canton Svitto potranno riaprire a partire da sabato 2 gennaio 2021, ma solo a determinate condizioni. Il governo cantonale ha deciso di anticipare la riapertura, inizialmente prevista l'8 gennaio, sull'onda di quanto annunciato da altri cantoni.
Dopo la chiusura degli impianti poco prima di Natale, numerosi cantoni della Svizzera centrale - a eccezione di Lucerna - hanno fatto dietrofront: negli scorsi giorni i cantoni di Uri, Obvaldo, Nidvaldo e Glarona - nonché San Gallo - hanno deciso di consentire la pratica dello sci. Il governo svittese ha dunque motivato la sua decisione sostenendo che «se i comprensori sciistici di Svitto rimanessero chiusi, lo sci verrebbe trasferito nei cantoni circostanti».
I comprensori di Svitto, tuttavia, dovranno rispettare severe misure: la capacità - sulla base dei giorni con maggiore affluenza degli ultimi anni - sarà limitata a due terzi. Gli snow-park dovranno rimanere chiusi e anche il consumo di alcool sulle piste sarà vietato.