Nella maggior parte dei casi le persone colpite non hanno corso alcun pericolo. Swissmedic: «Nessun morto»
Tra le reazioni più frequenti troviamo febbre (24 volte) dispnea (18), sintomi da Covid-19 (14) e vomito (11).
BERNA - Fino all'8 marzo a Swissmedic sono arrivate 597 segnalazioni di effetti collaterali dovuti al vaccino anti-coronavirus. Di queste 177 sono risultate gravi, si legge in un comunicato odierno. Ricordiamo che attualmente 332'585 svizzeri sono già stati vaccinati completamente, mentre le dosi finora somministrate sono state 951'804.
343 notifiche si riferiscono al vaccino di Pfizer-BioNTech, 251 a quello di Moderna. In tre casi non è invece stato specificato il vaccino. Le notifiche riguardavano in gran parte le donne (68,7%).
La maggior parte delle segnalazioni (70,4%) è stata classificata come non grave. Le notifiche di casi gravi sono state 177 (29,6%) e le persone sono state trattate in ospedale o le reazioni sono state considerate clinicamente significative per altri motivi. Nella maggior parte dei casi gli individui colpiti non hanno però corso alcun pericolo.
Nessuna morte legata al vaccino - Le reazioni gravi più frequenti sono state febbre (24), dispnea (respirazione difficoltosa, 18), sintomi da Covid-19 (14), vomito (11), ipersensibilità (11), reazioni anafilattiche (8), cefalea/emicrania (11) ed herpes zoster (comunemente chiamato fuoco di Sant'Antonio, 8). In molti di questi casi si è riscontrata più di una reazione simultaneamente, spiega l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici.
In 21 casi gravi le persone sono decedute a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. I morti avevano in media 85 anni e gravi patologie pregresse. Nonostante un'associazione temporale con la vaccinazione, continua la nota, «non vi sono indizi concreti che la causa del decesso sia stata la vaccinazione».