Il 25 marzo è la Giornata Nazionale delle Allergie. La fondazione aha! dedica una settimana a questa tematica
BERNA - In Svizzera tre milioni di persone sono affette da allergie e intolleranze e il loro numero continua ad aumentare. La Fondazione aha! Centro Allergie Svizzera ha dato il via oggi a una settimana speciale dedicata a questa tematica, con attività e seminari online, un concorso, consigli e test.
Un secolo fa quasi nessuno soffriva di raffreddore da fieno, mentre oggi in Svizzera questa patologia colpisce il 20% della popolazione, si legge in una nota odierna della fondazione. Anche l'asma è diventata più comune, tanto che in 50 anni il numero di asmatici nel mondo è passato dal 6 al 19%.
Principale colpevole di questa tendenza al rialzo è il nostro stile di vita occidentale, che ci confronta per esempio con una dieta più varia ed esotica e ci mette in contatto con più potenziali fattori scatenanti.
Anche le buone condizioni igieniche potrebbero essere una concausa delle allergie: il sistema immunitario viene molto meno sollecitato dai nemici naturali (ma anche da virus e batteri non nocivi) e disimpara a distinguere quali sostanze sono pericolose e quali innocue, reagendo eccessivamente al contatto con proteine di per sé inoffensive, prosegue il comunicato.
«Le allergie non sono una cosa da poco», sottolinea il direttore di aha! Hannes Lüthi. Se non trattate, possono svilupparsi in asma. Alcune possono essere curate con l'immunoterapia, mentre altre controllate con i farmaci o, nel migliore dei casi, prevenute. La dieta del neonato è importante, così come la diversità batterica nell'intestino, come dimostrato da studi recenti.