Si sta lavorando al progetto di modifica del Codice penale da porre in consultazione.
BERNA - Su richiesta dei Cantoni, sarà la Confederazione ad attuare l'iniziativa contro la dissimulazione del viso. Entro l'estate la ministra di giustizia Karin Keller-Sutter presenterà al Governo un progetto di modifica del Codice penale da porre in consultazione.
L'Ufficio federale di giustizia (UFG) ha già iniziato a lavorarci, ha indicato oggi il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) all'agenzia Keystone-ATS. Il testo è stato approvato in votazione lo scorso 7 marzo dal 51,2% della popolazione e dalla maggioranza dei cantoni.
La nuova disposizione costituzionale obbliga ad integrare il divieto di coprirsi il volto nella legislazione entro due anni, senza specificare se siano i Cantoni o la Confederazione a doverlo fare. Le regole sull'uso dello spazio pubblico sono di solito di competenza cantonale: sono infatti loro ad essere competenti in materia di polizia.
Poco dopo la votazione, diversi Cantoni hanno però fatto notare che un'attuazione uniforme e rapida dell'iniziativa a livello federale sarebbe stata più appropriata. Una consultazione condotta dalla Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (CDCGP) ha confermato all'unanimità che "i Cantoni non rivendicano un'attuazione cantonale del divieto del velo integrale", ha precisato oggi il DFGP.
In una lettera indirizzata mercoledì alla consigliera federale Karin Keller-Sutter, la CDCGP ha chiesto a Berna di occuparsene. Oggi la ministra ha pertanto confermato ciò che aveva già annunciato il 15 marzo nel corso della consueta ora delle domande al Consiglio nazionale: la Confederazione è pronta a elaborare un'attuazione federale.
Secondo la CDCGP non è possibile ottenere una regolamentazione uniforme se l'applicazione è lasciata ai singoli Cantoni. A suo avviso si corre un alto rischio di disparità a livello di sanzioni. Le leggi cantonali potrebbero inoltre fallire in caso di referendum e la scadenza di due anni per l'attuazione non essere rispettata.
Il divieto generale di dissimulare il volto è già in vigore in Ticino e a San Gallo. In quindici cantoni è proibito coprirsi il viso durante le manifestazioni.