Circa un terzo della popolazione zurighese non ha il passaporto svizzero.
Nei corpi di polizia comunali cresce peraltro l'importanza della conoscenza delle lingue straniere e di altre competenze interculturali.
ZURIGO - Nella città di Zurigo, anche le persone senza passaporto svizzero potranno partecipare alla scuola per aspiranti poliziotti. In vista di un impiego definitivo dovranno tuttavia ottenere la cittadinanza svizzera.
L'esecutivo cittadino ha fatto sua una mozione e ha deciso di adattare le regole per l'accesso alla scuola di polizia, che dall'anno prossimo sarà aperto anche agli stranieri con permesso di domicilio C. Quest'ultimo viene rilasciato ai cittadini dell'UE e dell'AELS (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) che vivono in Svizzera da cinque o dieci anni.
La polizia dovrebbe essere vicina alla gente, scrive oggi in una nota il municipio zurighese ricordando che nella città sulla Limmat circa un terzo della popolazione non ha il passaporto svizzero. Nei corpi di polizia comunali cresce peraltro l'importanza della conoscenza delle lingue straniere e di altre competenze interculturali.
Nel corso della formazione, che dura due anni, gli aspiranti dovranno tuttavia naturalizzarsi per poter essere assunti come agenti della polizia cittadina. Senza il passaporto svizzero potranno lavorare come assistenti di polizia o nei servizi di protezione consolare, dove già oggi lavorano persone con il permesso di domicilio C, precisa il municipio.