Un 25enne basilese è scappato in Italia dopo avere gabbato una serie di investitori. Ora vive a Monaco e non si nasconde
Sui social le immagini di auto di lusso e hotel a 5 stelle. Ma il Ministero Pubblico di Zurigo ha aperto un'inchiesta
BASILEA - Si fa bello su Instagram a spese dei clienti. Rolls Royce, orologi costosi, hotel a cinque stelle nel principato di Monaco. Il sogno di un personal tranier di Basilea, poi convertito alla finanza "creativa", si è trasformato in un incubo per una serie di risparmiatori gabbati.
Il 25enne di origini italiane, titolare di una società di consulenza finanziaria con sede a Reinach (BL), è indagato dal Ministero Pubblico di Zurigo per appropriazione indebita e altri reati. Su internet l'attività di intermediazione era pubblicizzata come «affidabile, corretta ed efficiente» ma in realtà, secondo gli inquirenti, il denaro degli investitori anziché in azioni di borsa era speso in ristoranti, alberghi, viaggi e auto di lusso. Un benessere che il giovane non poteva permettersi con la sua attività precedente, quella di personal trainer sempre a Basilea campagna.
I social di L.C. ne sono la prova. Il giovane si mostra su Instagram con abiti firmati, al volante di una Ferrari o in compagnia della fidanzata, una modella brasiliana. Uno stile di vita che secondo la Procura è stato finanziato con oltre 600mila franchi sottratti agli investitori.
Nell'aprile 2020 le prime accuse, e L.C. fugge in Italia. Fa cancellare dal registro di commercio la sua società individuale. Arton G.* è una delle vittime, e ha raccontato di avere affidato al finanziere rampante 35mila franchi con la promessa di «grandi profitti» in tempi brevi. Solo che anziché in borsa, i soldi sarebbero finiti direttamente nelle tasche del 25enne.
«Ha costruito un castello di bugie per ingannare gli investitori» ha spiegato a 20 Minuten l'avvocato Christoph Dumartheray, che patrocina un'azione legale collettiva di una parte degli ex clienti. Una delle parti lese ha perso addirittura 100mila franchi. Mentre l'indagine prosegue, la vita lussuosa di L.C. non si è interrotta: solo che dalla Svizzera le immagini goderecce si sono spostate a Monte Carlo, dove il giovane si è nel frattempo trasferito. «L'impressione è che possa continuare le sue macchinazioni indisturbato nonostante le numerose accuse penali» afferma l'avvocato.
Contattato da 20 Minuten, il Ministero pubblico zurighese non fornisce dettagli. Non si sa se nei confronti di L.C. sia stato emesso un mandato d'arresto o una richiesta d'assistenza legale in Italia o a Monaco.
* Nome noto alla redazione