Cerca e trova immobili

SVIZZERAL'euforia per la Nati ha ridato slancio alla pandemia

05.07.21 - 09:36
Alcuni analisti hanno notato un aumento dei casi nella fascia d'età tra i dieci e i 49 anni.
20 min / Marco Zangger
Fonte Pascal Michel / 20 Minuten
L'euforia per la Nati ha ridato slancio alla pandemia
Alcuni analisti hanno notato un aumento dei casi nella fascia d'età tra i dieci e i 49 anni.
Thorsten Kurz: «I ritrovi per gli incontri della Nazionale possono aver dato una spinta alla diffusione del virus». Il medico cantonale di Basilea Città: «Non è l'unico motivo».

BERNA - Le serate di euforia per le vittorie elvetiche a Euro 2020 potrebbero essere state una miccia nella riaccensione della pandemia in Svizzera. L'allarme, già lanciato ieri dal vicepresidente  della task force Covid-19 della Confederazione, Urs Karrer, sembra essere confermato dai dati raccolti da alcuni analisti nella fascia d'età tra i dieci e i 49 anni. 

Tra caroselli e ritrovi in piazze e bar - senza distanziamenti e raramente con la mascherina - il virus avrebbe infatti vita facile. «Secondo una prima valutazione dei dati dopo le partite con Galles, Italia e Turchia - sottolinea l'analista Thorsten Kurz a 20 Minuten - appare subito chiaro che Euro 2020 ha avuto un ruolo per quanto riguarda i contagi».

Aumento tra i dieci e i 49 anni - Per Kurz l'aumento dei casi (vedi grafico) tra i dieci e i 49 anni non è una coincidenza. Anche perché esso concerne probabilmente il gruppo d'età che molto probabilmente più ha festeggiato le imprese della Nati. «Sembrerebbe proprio che i ritrovi per gli incontri della nazionale a Euro 2020 abbiano dato una spinta alla diffusione del virus». In particolar modo, a preoccupare è la famigerata variante Delta che secondo gli esperti dell'Ufsp dovrebbe diventare predominante in Svizzera entro 4-6 settimane.

«Non è l'unico motivo» - Per Thomas Steffen, medico cantonale di Basilea-Città, i campionati europei di calcio sarebbero però «solo una faccia della medaglia». Anche l'aumento della mobilità, i viaggi e la riapertura di bar e ristoranti avrebbero influito. «Per non vivere un autunno difficile - precisa Steffen - l'obiettivo principale è quello di vaccinare, testare e tracciare i contatti il più possibile». Un motto condiviso anche da Karrer che ieri aveva sottolineato come «ogni persona che si vaccina aiuta il Paese ad andare avanti» evitando il pericolo di nuove restrizioni.

Casi negli stadi - Migliaia di tifosi rossocrociati hanno poi girato l'Europa per seguire le imprese di Xhaka e compagni. «Finora non abbiamo registrato alcun caso legato alla presenza di tifosi elvetici negli stadi dell'Euro», precisa ancora Steffen, che ricorda comunque come sia «ancora troppo presto» per avere un quadro della situazione, soprattutto per quanto riguarda la partita dei quarti di finale a San Pietroburgo. «In considerazione del periodo d'incubazione che può allungarsi fino a 14 giorni lo sapremo entro due settimane».

Diverse infezioni all'Euro - Sono già state segnalate diverse infezioni di massa: quasi 2000 tifosi scozzesi erano stati contagiati a Londra, così come centinaia di finlandesi nel corso di due partite a San Pietroburgo. Secondo l'infettivologo, in Paesi come l'Inghilterra o la Russia sono necessarie misure di protezione molto più consistenti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Ro 3 anni fa su tio
Che volete ? In una società che ha creato irresponsabili cosa pretendete ?

vulpus 3 anni fa su tio
Evidentemente ce ne sono sempre di quelli che ne sanno una pagina più del libro. E grazie a questi ci ritroveremo a breve ,impantanati. I sapientoni che non si vaccinano per questioni di principio saranno i nuovi untori pandemici. E avanti!

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Oramai l'hanno detto e stradetto, anche i vaccinati infettano. E quindi ... chi saranno gli untori? Impantanati ci troveremo quasi sicuramente, ma per altri e più subdoli motivi.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Io il vaccino per ora non ho intenzione di farlo perché non mi serve, sarebbe come annaffiare un lago. L'unico vantaggio che otterrei è il certificato covid che mi da accesso sicuro (per ora) a manifestazioni o viaggi all'estero. Non mi pare così scandaloso voler aspettare prima d'iniettarmi qualcosa in vena, non perché sono novax ma per il semplice fatto che è qualcosa di nuovo, la quale non si sa bene nemmeno i benefici, figuriamoci gli eventuali effetti negativi.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Gli untori sono i vaccinati

vulpus 3 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Si può anche ignorare l'evidenza. Evidentemente sulla rete gira di tutto. Ma la nostra realtà ha dimostrato che il vaccino è utile e ha rallentato notevolmente la diffusione. Sicuro che è qualcosa di nuovo, come tutta la miriade di pastiglie che il medico ci ricetta quando abbiamo qualcosa , e mica andiamo a vedere a chi ha fatto bene e a chi ha fatto male. Speriamo solo che ci porti benefici. Nel caso del vaccino , invece la dimostrazione c'è . Sugli effetti negativi, bè nessuno lo sa, come del resto per tutta una miriade di cose a questo mondo che produciamo ed usiamo, e le cui conseguenze magari appaiono dopo qualche statistica mondiale allestita da qualche bravo studente.

Jonny1993 3 anni fa su tio
Qualcuno mi risponde alla mi domanda per favore?

Don Quijote 3 anni fa su tio
L'unica pandemia rimasta è quella della fobia e la voglia di mettersi in luce di alcuni personaggi che i tempi normali rimangono in ombra perché non producono nessun risultato di rilievo o d'interesse per la comunità scientifica. Adesso è tempo di statistica e tutti a mettono l'accento sulla sovra mortalità del 2020 tacendo di proposito o per ignoranza e mancanza di logica, la sotto mortalità in crescendo nel corrente anno, ad esempio nelle ultime 4 settimane è già del -25%, a sottolineare come una buona parte dei decessi è con corona virus e malattie pregresse e non per corona virus.

Dantissimo 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Il tuo commento non si capisce.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a Dantissimo
Non si può morire due volte, se muori oggi con il CV19, non puoi morire tra una settimana o due mesi per vecchiaia, insufficienza respiratoria, infarto o altre gravi patologie. L’ufficio federale di statistica aggiorna settimanalmente i decessi totali, con un virus pericoloso solo per chi si trova al capolinea o sul filo di rasoio, se nel 2020 c'è stata sovra mortalità, nel 2021 ci sarà matematicamente una sotto mortalità.

Dantissimo 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Il tuo ragionamento ha senso, ma non considera la possibilità di mutazione del virus. Se dovesse bypassare le vaccinazioni e diventare più aggressivo, mi aspetto nuovamente una maggiore mortalità.

Heinz 3 anni fa su tio
E basta con questo orribile nomignolo ridicolo:NATI. Si chiama Nazionale in italiano.

seo56 3 anni fa su tio
Risposta a Heinz
Condivido!!

Jonny1993 3 anni fa su tio
Non capisco se mi pubblica le cose

Jonny1993 3 anni fa su tio
Schermo c’è a chiasso ?

Jonny1993 3 anni fa su tio
.

Jonny1993 3 anni fa su tio
Con questo pandemia

Jonny1993 3 anni fa su tio
Ma hanno messo lo schermo a chiasso ?

GreenPick 3 anni fa su tio
non avendo altre notizie per fare paura alla popolazione... usiamo i festeggiamenti per le vittorie... ahahah cominciamo ad essere ridicoli.. o forse lo eravamo già prima...

seo56 3 anni fa su tio
Poveri 🤐🤐🤐🤐

egi47 3 anni fa su tio
Non riesco a capire in che mondo viviamo. Se questo virus fosse stato intelligente l'avrei ringraziato, sarebbe stato un bene per il resto dell'umanità.

Gio58 3 anni fa su tio
Per non vivere un autunno difficile, tutti chiusi in casa!! In alternativa, richiami vaccinali ogni 3 mesi per combattere la "tremenda" variante Delta, Delta Plus, e chi più ne ha più ne metta. Roba da matti!!

Um999 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
Appunto, chiusi adesso preventivamente e poi ad autunno per la possibile diffusione dell’influenza stagionale .

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a Um999
E magari chiusi in inverno per la possibile caduta di un meteorite!!
NOTIZIE PIÙ LETTE