Con l'installazione d'impianti fotovoltaici sui ripari fonici, si potrebbero ricavare 101 GWh all'anno
BERNA - L'energia si può produrre lungo le autostrade e le linee ferroviarie elvetiche. Più precisamente si parla complessivamente di 101 GWh di energia solare all'anno, ovvero l'equivalente del consumo annuo di circa 22'000 famiglie, che potrebbero essere prodotti installando impianti fotovoltaici sulle barriere antirumore.
È quanto emerge da uno studio commissionato dall'Ufficio federale delle strade (USTRA) in risposta a un postulato del deputato ticinese socialista Bruno Storni. Secondo lo studio, lungo le autostrade ci sono 55 GWh da sfruttare, lungo le linee ferroviarie sono invece 46 GWh.
In futuro il Consiglio federale intende garantire un migliore sfruttamento di questa possibilità. Nell’ambito dell’attuazione del “Pacchetto clima per l’Amministrazione federale”, approntato nel 2020 e contenente misure volte a ridurre l’impatto ambientale dell’Amministrazione federale, l’USTRA incrementerà la produzione elettrica di circa 35 GWh all’anno entro il 2030, effettuando investimenti per 65 milioni di franchi, che saranno ammortizzati durante il ciclo di vita degli impianti grazie ai minori costi energetici. Laddove l’USTRA non utilizzi l’elettricità per il proprio fabbisogno, le superfici rimarranno a disposizione di terzi a titolo gratuito.
Il DATEC preparerà le opportune modifiche dell’ordinanza sulle strade nazionali ed esaminerà la possibilità di finanziare gli investimenti destinati alla produzione elettrica lungo le ferrovie attingendo dal Fondo per l’infrastruttura ferroviaria.