Il simbolo di Ginevra si colora per celebrare la terza giornata mondiale delle malattie tropicali neglette.
Queste patologie colpiscono 1,7 miliardi di persone nel mondo (ovvero una su cinque).
GINEVRA - Il 'jet d'eau' di Ginevra, simbolo della città sul Lemano, sarà illuminato domani sera di arancione e viola per celebrare la terza Giornata mondiale delle malattie tropicali neglette.
All'iniziativa partecipano un centinaio fra monumenti o siti naturali in 32 paesi, fra cui il Colosseo a Roma, le cascate del Niagara e la statua del Cristo Redentore a Rio.
Le malattie tropicali neglette - come la cecità fluviale (oncocercosi), la lebbra, la febbre dengue e la schistosomiasi (bilharziosi) - colpiscono 1,7 miliardi di persone nel mondo, ovvero una su cinque, scrive oggi in una nota il Service de la solidarité internationale del canton Ginevra.
Spesso non c'è un trattamento adeguato o una vaccinazione per queste gravi malattie, in particolare perché colpiscono i gruppi di popolazione più poveri e sono trascurate dalla ricerca farmaceutica.
Nel 2003, Medici senza frontiere e l'Istituto Pasteur di Ginevra hanno creato una fondazione - la Drugs for Neglected Diseases (DNDi) - che ha sviluppato nove «nuovi trattamenti rivoluzionari» per combattere queste malattie.
C'è grande bisogno di medicine
La malattia del sonno, che è trasmessa dalla mosca tse-tse e che ha causato centinaia di migliaia di morti nell'Africa centrale nel secolo scorso, è stata ad esempio quasi eliminata, secondo la DNDi. Per altre malattie, non ci sono invece ancora farmaci adatti e accessibili alle popolazioni colpite.
Il canton Ginevra - se legge nella nota - sostiene attivamente il lavoro di DNDi in Africa: ogni anno investe più di un milione di franchi in progetti che permettono, tra l'altro, lo sviluppo di nuovi metodi di trattamento per queste malattie.