La lista nera comprende 13 voci, tra cui il nostro Paese e l'intera Unione Europea.
BERNA/ - Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, e il suo governo hanno approvato un elenco di Stati «ostili alla repubblica». La lista nera è stata pubblicata sul Portale Internet nazionale. Comprende 13 voci, tra cui la Svizzera e l'intera Unione Europea, ma non l'Ucraina. Lo riporta l'Ukrainska Pravda.
La lista, contenuta nel decreto del 6 aprile 2022, include, oltre alla Svizzera, i Paesi dell'Ue, Australia, Canada, Liechtenstein, Norvegia, Nuova Zelanda, Albania, Islanda, Macedonia del Nord, Regno Unito, Stati Uniti e Montenegro.
Il provvedimento è stato adottato, precisa il portale, per proteggere gli interessi nazionali della Bielorussia e si basa «sulle misure aggiuntive per garantire il funzionamento stabile dell'economia» previste da un decreto dello scorso 14 marzo.