Se acquisti un tavolo scontato del 20%, sarai felice di aver fatto un affare.
Ma quello sconto, stando alla rivista "Saldo", è spesso fuorviante.
ZURIGO - Le promozioni attirano migliaia di svizzeri nei negozi. Ma i cacciatori di occasioni spesso non ottengono realmente lo sconto che compare sul cartellino del prezzo. Almeno stando alla Segreteria di Stato dell'economia (Seco), che l'anno scorso ha verificato l'affidabilità di 644 prezzi dei negozi online.
Oltre 300 di questi erano fuorvianti e attiravano il potenziale acquirente con falsi sconti. Se un negozio mostra un vecchio prezzo, infatti, questi dovrebbe essere stato valido immediatamente prima dello sconto. Secondo la rivista "Saldo" c'erano false offerte presso Coop Bau + Hobby, Brack, Hornbach, Lipo, Livique, Möbel Pfister e XXXLutz, tra gli altri.
Da Decathlon e Vedia, tutti i 20 sconti verificati mostravano informazioni errate, da Dell tutti e 21. Secondo "Saldo", il canton Ginevra ha quindi sporto denuncia inoltrando sette procedimenti penali. Contattate dalla rivista, le tre società menzionate hanno negato di aver ricevuto alcunché. XXXLutz, invece, ha giustificato gli sconti errati con un errore di programmazione che si verifica di rado.
Anche Coop Bau + Hobby, Livique e Brack, interpellati da 20 Minuten, hanno commentato il risultato dell'inchiesta della rivista. Coop Bau + Hobby ha dichiarato di non essere a conoscenza di alcuna violazione. Brack ha riferito di un solo episodio dovuto a un «errore di calcolo manuale», poi corretto.
Poche conseguenze - Secondo Saldo, Livique pubblicizza spesso "sconti del 20% su tutto". Tuttavia, ciò è consentito solo se la filiale ha venduto i prodotti al vecchio prezzo per almeno il doppio del tempo, rispetto alla messa in vendita scontata. Livique se la sarebbe cavata con una multa di 300 franchi.
Gli sconti ingannevoli non fanno piacere a Sara Stalder, responsabile della tutela dei consumatori. In un'intervista, Stalder sostiene che le sanzioni per violazioni di questo tipo sono troppo basse se non addirittura nulle (in molti hanno ricevuto solo una segnalazione). E le aziende se ne approfittano.