Lo ha reso noto l'Ufsp. I focolai sarebbero però circoscritti
BERNA - Sono saliti a quaranta i casi di vaiolo delle scimmie confermati in laboratorio in Svizzera, annuncia oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
"Al momento escludiamo qualsiasi pericolo per la popolazione. I dati epidemiologici nazionali e internazionali indicano una circoscrizione dei focolai. Tuttavia, presumiamo che in Svizzera si verificheranno nuovi casi", si legge sul sito dell'UFSP.
Quest'ultimo continua a monitorare attentamente la situazione di concerto con i Cantoni, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).