Il cambio fatto registrare brevemente questa mattina rappresenta un livello mai toccato.
Dall'aumento dei tassi deciso dalla Banca nazionale svizzera a metà giugno, la moneta unica ha perso oltre il sette percento.
ZURIGO - Il franco continua il suo momento di grande forza, in particolare rispetto alla debolezza dell'euro. La moneta unica è stata scambiata brevemente questa mattina per meno di 0,96 franchi.
Per la precisione, il cambio dell'euro era di 0,95825 franchi, un livello mai raggiunto prima. Dall'aumento dei tassi deciso dalla Banca nazionale svizzera (BNS) a metà giugno, l'euro ha perso oltre il sette percento.
Contro la moneta europea giocano diversi fattori, a partire dalla forza del dollaro, passando per la guerra in Ucraina e arrivando all'incombente crisi energetica. Inoltre, si respira una diffusa mancanza di fiducia nella Banca centrale europea (BCE).
La poca convinzione nei confronti dell'Eurozona è forse il punto più importante, secondo Thomas Stucki della Banca cantonale di San Gallo. Il problema è un'instabilità strutturale dovuta alle grandi differenze fra Paesi della zona euro, scrive l'esperto nella "Investment News" di oggi.
Il franco, dal canto suo, approfitta di un'inflazione modesta se paragonata con altre realtà, un buon andamento economico e una reputazione della Svizzera da porto sicuro.